La nuova centrale solare nel deserto di Atacama
La Generadora Metropolitana, joint venture tra il gruppo francese Edf e il partner cileno Ame, ha inaugurato nel deserto di Atacama la più grande centrale solare del Cile. L’impianto vanta una capacità installata di 480 megawatt, abbastanza energia per alimentare quasi mezzo milione di abitazioni.
Secondo il ministro dell’Energia cileno, Diego Pardow, questa nuova centrale rappresenta “un ulteriore passo avanti verso la fine della dipendenza del nostro sistema elettrico dai combustibili fossili e verso la decarbonizzazione della nostra matrice energetica“.
L’impianto si estende su una superficie di 435 ettari e comprende ben 882.720 pannelli fotovoltaici.
Un passo avanti verso l’energia pulita in Cile
L’inaugurazione della centrale solare nel deserto di Atacama segna un importante passo avanti nella transizione energetica del Cile, che punta a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e a promuovere fonti di energia rinnovabile.
Fino ad ora, la più grande centrale solare del Paese era la centrale solare di Bolero, inaugurata alla fine del 2016. L’impianto, composto da 475.000 moduli fotovoltaici, aveva una capacità di fornire energia elettrica a più di 190.000 abitazioni ogni anno.
Un segnale positivo per la transizione energetica
L’inaugurazione di questa nuova centrale solare rappresenta un segnale positivo per la transizione energetica del Cile, che si sta impegnando a ridurre le emissioni di gas serra e a promuovere un sistema energetico più sostenibile. L’utilizzo di energia solare, una fonte di energia pulita e rinnovabile, contribuisce in modo significativo a questo obiettivo, riducendo la dipendenza dai combustibili fossili e promuovendo un futuro energetico più verde.