Un Palio immerso nella notte
La Pinacoteca civica di Ascoli Piceno ha ospitato la presentazione del Palio che sarà assegnato al sestiere vincitore della Quintana, in programma per il prossimo 13 luglio. L’opera è stata realizzata dal pittore ascolano André Benedetto, scelto da una commissione presieduta dal direttore dei Musei Civici Stefano Papetti.
“André sa come si dipingeva nel ‘600 e come si dipinge adesso”, ha commentato Papetti, descrivendo il Palio come “un’opera immersa nella notte”, con al centro la Vergine che irradia luce sulla città, ispirata all’Annunciazione di Guido Reni. Il Palio presenta elementi che richiamano anche a Pietro Alemanno, secondo Papetti, “segnando continuità fra passato e presente”.
La passione dei quintanari
Il presidente del Consiglio degli Anziani Massimo Massetti ha sottolineato l’aspetto che lega la Quintana di oggi a quella di 70 anni fa: “la passione dei quintanari per quello che fanno”. Massetti ha invitato tutti a vivere questo periodo intenso “con energia e serenità e con grande rispetto per cavalli e cavalieri, soprattutto al campo”.
Palio degli Sbandieratori e dei Musici e premio “Paolo Volponi”
Durante la presentazione è stato svelato anche il Palio degli Sbandieratori e dei Musici, realizzato dall’artista ascolana Lisa Luberti. Il Palio sarà assegnato al sestiere vincitore delle gare in programma stasera e domani sera in Piazza Arringo, dove verrà consegnato anche il premio “Paolo Volponi” in ricordo del tamburino di Porta Romana scomparso nel 2017.
Assenza del mossiere e direzione di Mirko Isopi
Il mossiere Pino Di Teodoro sarà assente alla Quintana a causa di un incidente stradale. Al suo posto, a dare i ‘comandi’ sarà il coreografo della Quintana Mirko Isopi.
Un’eredità artistica e storica
La scelta di un Palio ispirato all’Annunciazione di Guido Reni evidenzia il legame profondo tra la Quintana di Ascoli Piceno e il patrimonio artistico della città. L’opera di Benedetto, che si richiama a stili del passato, sottolinea la continuità tra tradizione e contemporaneità, rendendo omaggio alla storia e alla cultura locale.