Il ritorno di Hamilton e la crisi Ferrari
Il Gran Premio di Silverstone ha regalato emozioni forti, con Lewis Hamilton che ha conquistato una vittoria storica dopo 945 giorni di attesa, tornando al successo per la prima volta dopo il controverso Gran Premio di Abu Dhabi del 2021. La Mercedes ha dimostrato un’evidente crescita di prestazioni, superando sia la McLaren che la Red Bull, mentre la Ferrari continua a vivere un periodo buio, con prestazioni al di sotto delle aspettative dopo il trionfo di Montecarlo.
Charles Leclerc, pilota della Ferrari, ha espresso il suo sconforto per le ultime gare, definendole un vero e proprio incubo. La Rossa sembra non riuscire a ritrovare la competitività, con un gap che si allarga rispetto ai top team.
Un Mondiale incerto nonostante il dominio di Verstappen
Il campionato del mondo, pur vedendo un netto vantaggio di Max Verstappen con 255 punti (contro i 171 di Norris e i 150 di Leclerc), si conferma ricco di spettacolo e di sorprese. Il Gran Premio di Gran Bretagna ne è la dimostrazione, con diverse opportunità per i piloti e un finale emozionante.
Il futuro di Maranello: voci di mercato e dimissioni
Intanto, a Maranello si susseguono voci di mercato e cambiamenti. Adrian Newey, progettista di fama mondiale, nonostante le voci che lo volevano in Ferrari, sembra aver fatto visita alla sede della McLaren durante il Gran Premio di Silverstone. Inoltre, Enrico Cardile, direttore tecnico Area Chassis della Ferrari, ha presentato le sue dimissioni, dopo 19 anni di esperienza a Maranello. Si vocifera di un suo passaggio ad Aston Martin.
La Ferrari, secondo le dichiarazioni del team principal Fred Vasseur, starebbe cercando di risolvere i problemi della SF-24, che sembra soffrire soprattutto nei curvoni ad alta velocità. Vasseur ha ammesso che la situazione è difficile, ma ha espresso fiducia in un possibile miglioramento, ricordando che anche lo scorso anno la Ferrari aveva attraversato un momento difficile a Silverstone, per poi riprendersi nelle gare successive.
Un momento delicato per la Ferrari
La Ferrari sembra attraversare un momento delicato, con prestazioni altalenanti e un mercato piloti che non sembra offrire certezze. Le dimissioni di Cardile e le voci su Newey non fanno che aumentare l’incertezza sul futuro della Rossa. Sarà fondamentale per la Ferrari trovare una soluzione ai problemi tecnici della SF-24 e tornare a competere ai massimi livelli.