L’Antitrust Ue approva le compensazioni a Caremar
La Commissione Europea ha concluso che le compensazioni per gli obblighi di servizio pubblico concesse dall’Italia a Caremar, società di traghetti precedentemente parte del gruppo Tirrenia, sono in linea con le norme Ue sugli aiuti di Stato.
La decisione riguarda due periodi distinti: il primo dal 1° gennaio 2009 al 31 luglio 2012, quando Caremar era ancora parte del gruppo Tirrenia, e il secondo dal 16 luglio 2015 al 15 luglio 2024, dopo l’acquisizione di Caremar da parte dell’associazione temporanea di armatori Snav e Rifim.
L’indagine approfondita sulla privatizzazione di Caremar
La Commissione Europea ha condotto un’indagine approfondita sulla privatizzazione di Caremar per valutare la conformità delle compensazioni ricevute dalla compagnia alle norme Ue sugli aiuti di Stato. Al termine dell’indagine, la Commissione ha stabilito che le compensazioni concesse dall’Italia rientravano nei parametri previsti dalla normativa europea.
La decisione dell’Antitrust Ue e il mercato dei traghetti
La decisione dell’Antitrust Ue conferma che le compensazioni concesse a Caremar per i servizi pubblici di traghetti sono state ritenute conformi alle norme europee. Questo potrebbe avere implicazioni importanti per il mercato dei traghetti in Italia, in quanto potrebbe fornire un quadro normativo più chiaro per le future compensazioni per servizi pubblici in questo settore. Sarà interessante osservare come questa decisione verrà interpretata e applicata in futuro, soprattutto in relazione ad altre compagnie di traghetti che potrebbero richiedere compensazioni per servizi pubblici.