Fazzolari condanna l’attacco all’ospedale pediatrico
Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Attuazione del programma di Governo, Giovanbattista Fazzolari, ha espresso una ferma condanna per l’attacco missilistico russo contro l’ospedale pediatrico Okhmatdyt di Kiev, definendolo un “ignobile crimine di guerra”. Secondo Fazzolari, l’azione si inserisce in una “lunghissima serie di crimini del regime putiniano”.
Strategia di guerra contro i civili
Fazzolari ha accusato la Federazione Russa di una strategia di guerra che mira a colpire volontariamente la popolazione civile in Ucraina, con l’obiettivo di piegare la resistenza della popolazione. Ha definito questa strategia una “barbarie” che merita la “più ferma condanna”.
Solidarietà al popolo ucraino
Il sottosegretario ha espresso vicinanza e solidarietà al popolo ucraino, sottolineando la gravità dell’attacco e la necessità di una risposta internazionale forte e unitaria.
L’escalation del conflitto e le conseguenze umanitarie
L’attacco all’ospedale pediatrico di Kiev rappresenta un’ulteriore escalation del conflitto in Ucraina, con gravi conseguenze umanitarie. L’attacco a strutture sanitarie, in particolare quelle dedicate ai bambini, è una violazione grave del diritto internazionale umanitario e un crimine di guerra. La comunità internazionale deve intensificare gli sforzi per porre fine alle ostilità e proteggere la popolazione civile.