Prezzi carburanti in salita: benzina a 1,877 euro/litro, diesel a 1,762 euro/litro

Benzina e Diesel in aumento

Secondo l’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mimit, aggiornati alle 8 del 7 luglio, il prezzo medio della benzina self si attesta a 1,877 euro/litro, in leggero aumento rispetto ai 1,873 euro/litro della rilevazione precedente. I prezzi praticati dalle compagnie si attestano tra 1,874 e 1,899 euro/litro, mentre i distributori “no logo” propongono un prezzo medio di 1,861 euro/litro.
Anche il diesel self registra un aumento, con un prezzo medio praticato di 1,762 euro/litro, rispetto ai 1,757 euro/litro della rilevazione precedente. I prezzi dei marchi si posizionano tra 1,757 e 1,785 euro/litro, mentre i distributori “no logo” offrono un prezzo medio di 1,746 euro/litro.

Prezzi del carburante servito

Per quanto riguarda il carburante servito, il prezzo medio della benzina si attesta a 2,018 euro/litro (2,015 euro/litro nella rilevazione precedente), con prezzi praticati dagli impianti colorati compresi tra 1,957 e 2,103 euro/litro. I distributori “no logo” propongono un prezzo medio di 1,918 euro/litro.
Il diesel servito ha un prezzo medio di 1,904 euro/litro (1,899 euro/litro nella rilevazione precedente), con prezzi medi dei punti vendita delle compagnie compresi tra 1,848 e 1,989 euro/litro. I distributori “no logo” offrono un prezzo medio di 1,804 euro/litro.

Gpl e Metano auto

I prezzi medi praticati del Gpl si attestano tra 0,716 e 0,739 euro/litro, con i distributori “no logo” che propongono un prezzo medio di 0,704 euro/litro.
Infine, i prezzi medi del metano auto vanno da 1,317 a 1,398 euro/kg, con i distributori “no logo” che offrono un prezzo medio di 1,328 euro/kg.

Un trend preoccupante

L’aumento dei prezzi dei carburanti rappresenta una preoccupazione crescente per le famiglie e le imprese, soprattutto in un periodo di incertezza economica. L’aumento dei costi energetici potrebbe avere un impatto negativo sul potere d’acquisto delle famiglie e sulle attività economiche, con possibili ripercussioni sull’inflazione e sulla crescita economica.