Forti ‘stupito, affranto e smarrito’
L’avvocato Andrea Radice, legale di Enrico Chico Forti, ha rivelato che il suo assistito si è detto “stupito, affranto e smarrito” dopo essere stato trasferito in Italia dal carcere americano dove era stato condannato all’ergastolo per omicidio. Radice ha incontrato Forti poco dopo mezzogiorno in carcere e ha affermato che il trentino è rimasto sorpreso dalle notizie riportate dalla stampa riguardo all’apertura di un fascicolo da parte della Procura di Verona.
“Ora la vicenda andrà approfondita, ma Chico Forti è caduto dalle nuvole nell’apprendere quanto riportato oggi dalla stampa”, ha dichiarato Radice, aggiungendo che il legale attende di visionare la documentazione relativa a quanto sarebbe avvenuto in carcere.
Nessun commento dalla famiglia e dal comitato ‘Una chance per Chico’
Al momento, né la famiglia di Forti né il comitato ‘Una chance per Chico’ hanno rilasciato dichiarazioni in merito alla vicenda. La famiglia e il comitato si sono sempre battuti per la riapertura del caso e per la possibile innocenza di Forti, che ha sempre sostenuto la propria innocenza.
Un nuovo capitolo nella vicenda Forti
Il trasferimento di Forti in Italia e l’apertura di un fascicolo da parte della Procura di Verona aprono un nuovo capitolo nella lunga vicenda giudiziaria che lo riguarda. È ancora presto per comprendere quali saranno gli sviluppi di questa nuova fase, ma è chiaro che Forti si trova in una situazione complessa e delicata. Sarà fondamentale attendere ulteriori informazioni e sviluppi per poter avere un quadro completo della situazione.