Voci di Leggende del Cinema per Ebook
La startup di intelligenza artificiale ElevenLabs ha annunciato un progetto innovativo che riporta in vita le voci di celebri attori del passato, permettendo loro di narrare ebook. La piattaforma ha ottenuto i permessi dai detentori dei diritti per utilizzare le voci originali di Judy Garland, James Dean, Burt Reynolds e Sir Laurence Olivier, addestrare modelli di intelligenza artificiale e riprodurre le loro voci per un’esperienza di lettura audio unica.
Liza Minnelli, figlia di Judy Garland, ha espresso entusiasmo per il progetto, affermando che la famiglia è felice di poter condividere la voce della madre con milioni di persone in tutto il mondo. L’app Reader AI Audio, al momento disponibile solo in inglese per gli utenti iOS negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Canada, offrirà un’anteprima della voce di Garland che legge “Il Mago di Oz” in inglese.
Un Progetto Ambizioso per ElevenLabs
Dustin Blank, responsabile di ElevenLabs, ha dichiarato che l’azienda è onorata di poter includere le voci di attori di tale calibro nella propria piattaforma, sottolineando il rispetto per la loro eredità e il desiderio di rendere l’intelligenza artificiale più interessante. La “Iconic Voice Collection” rappresenta un passo importante per ElevenLabs, che prevede di ampliare la collezione di voci nel corso dei mesi, includendo anche il supporto multilingue.
L’app Reader è stata rilasciata a fine giugno ed è attualmente in fase di lancio, con la promessa di offrire un’esperienza di lettura audio innovativa grazie all’utilizzo di voci di attori leggendari. Questo progetto potrebbe rivoluzionare il modo in cui si legge e si ascolta, offrendo un’immersione unica nel mondo della letteratura grazie all’utilizzo di voci iconiche del cinema.
Un’Eredità Digitale
L’utilizzo di voci di attori scomparsi tramite l’intelligenza artificiale solleva questioni interessanti sull’eredità digitale e sul modo in cui la tecnologia può essere utilizzata per preservare e condividere la memoria di persone importanti. Mentre da un lato si apre la possibilità di riportare in vita voci iconiche e renderle accessibili a nuove generazioni, dall’altro è importante riflettere sull’etica e sui limiti di questa tecnologia, garantendo che l’utilizzo di queste voci sia rispettoso della memoria e dell’eredità degli attori.