Biden conferma la sua candidatura per le presidenziali del 2024
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha annunciato la sua candidatura per le elezioni presidenziali del 2024 durante un evento a Madison, Wisconsin. Confermando le voci che circolavano da settimane, Biden ha dichiarato: “Non è stata la mia migliore performance. Da allora ci sono state molte speculazioni. La mia risposta è: corro” per la presidenza e “vincerò ancora”.
Il presidente ha ribadito la sua determinazione a battere Donald Trump, affermando: “Resto in corsa e batterò Donald Trump. Se fossi troppo anziano non avrei creato più di 15 milioni di posti di lavoro. Salveremo la democrazia – ha precisato -. Sono in Wisconsin per un motivo: è perché vinceremo in Wisconsin. E vi dico come faremo: difenderemo le donne e i diritti al voto”.
Attacco a Trump: “criminale condannato” e bugie sull’assalto a Capitol Hill
Biden ha sferrato un duro attacco a Donald Trump, definendolo un “criminale condannato” e accusandolo di aver mentito sull’assalto a Capitol Hill del 6 gennaio 2021. Secondo Biden, la “bugia maggiore” di Trump è che non avrebbe nulla a che fare con l’insurrezione. Il presidente ha inoltre definito Trump un uomo con “l’etica di un gatto randagio”, un’espressione slang che significa “donnaiolo”.
Le sfide di una campagna elettorale con un Biden in corsa
L’annuncio della candidatura di Biden solleva interrogativi sulla sua età e sulla sua capacità di affrontare una campagna elettorale impegnativa. Nonostante il presidente abbia sottolineato i risultati del suo mandato, come la creazione di posti di lavoro, l’età rimane un fattore da considerare, soprattutto in una corsa contro un Trump che ha dimostrato di saper sfruttare le divisioni sociali. La campagna elettorale del 2024 si preannuncia quindi complessa e con un forte impatto sulla politica americana.