Un viaggio narrativo nella Parigi di oggi
“Parigi è sempre Parigi”, un’affermazione diventata proverbiale, trova una nuova interpretazione nel libro di Stefano Montefiori, corrispondente del Corriere della Sera a Parigi da anni. L’autore, in Parigi è sempre Parigi. Guida in 20 storie alla nuova metropoli (Solferino Libri, pp 240, euro 17,50), ci accompagna in un viaggio narrativo attraverso la capitale francese, non secondo i classici itinerari turistici, ma attraverso una prospettiva personale e intima.Il libro si presenta come una guida “arbitraria”, come la definisce lo stesso Montefiori, un racconto della città e della società francese del 2024, che si dipana in 20 storie che toccano politica, costume e società.
Un mosaico di storie e luoghi
Tra le pagine del libro, Montefiori ci conduce alla scoperta di luoghi a lui cari, spesso trascurati dai percorsi turistici classici. Dall’Eliseo alla Versailles, dai quartieri centrali alle difficili banlieue, l’autore ci svela scorci inediti di una Parigi multiforme e complessa.Tra i luoghi descritti troviamo la triangolare place Dauphine, definita “il sesso di Parigi” dai surrealisti, la città sotterranea frequentata da una comunità di fuorilegge, il Villaggio olimpico in vista di Paris 2024, la Chinatown di Houellebecq, la casa-museo di Serge Gainsbourg e Jane Birkin e il club Les Chandelles, un luogo di esperienze libertine ma al contempo profondamente borghese.
La frattura sociale e le sfide della Francia
Oltre ai luoghi, Montefiori esplora anche le profonde divisioni sociali che attraversano la Francia. Il libro affronta temi come la frattura tra le classi, il problema delle élite e le banlieue, teatro di esperimenti sociali e di un’integrazione mai del tutto riuscita, elementi cruciali per comprendere le questioni politiche e i cambiamenti sociali delle ultime settimane.Attraverso le sue storie, l’autore offre uno spaccato realistico della società francese, mostrando le sue contraddizioni e le sue sfide, come il progresso attrattivo ma sempre legato alla tradizione che caratterizza il popolo francese.
Un’analisi profonda e personale
Il libro di Montefiori si distingue per il suo approccio personale e profondo alla città di Parigi. L’autore non si limita a descrivere luoghi e monumenti, ma offre una visione intima e riflessiva della capitale francese, svelando le sue contraddizioni e le sue sfide, attraverso una narrazione coinvolgente e ricca di dettagli.