Machado esorta le forze armate venezuelane a garantire una transizione pacifica dopo le elezioni
atlante
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L’appello di Machado alle forze armate
María Corina Machado, leader dell’opposizione venezuelana ed ex deputata di Vente Venezuela, ha rivolto un appello alle forze armate del suo Paese affinché garantiscano una “transizione legittima e ordinata” dopo le elezioni presidenziali del 28 luglio. In un video diffuso su X, Machado ha sottolineato che le forze armate hanno il compito di “contribuire al rispetto della volontà popolare” e di “garantire una transizione pacifica in rispetto della democrazia, avendo la Costituzione come guida”.
Il ruolo delle forze armate nella transizione
Machado, esclusa dalla corsa presidenziale per decisione giudiziaria, ha sostenuto che le forze armate hanno un ruolo cruciale da svolgere nella garanzia di un processo elettorale democratico e nella successiva transizione. Le sue parole suggeriscono che l’opposizione considera le forze armate come un potenziale garante di un passaggio di potere ordinato, in caso di vittoria del candidato della Piattaforma democratica unitaria (Pud) alle elezioni.
L’allarme di Machado per i “24 giorni più difficili”
In occasione dell’apertura della campagna elettorale, Machado aveva definito i 24 giorni precedenti le elezioni come i “più difficili e delicati” della storia del Venezuela. Questo suo intervento sottolinea la tensione politica che caratterizza il Paese in vista delle elezioni presidenziali, con un’opposizione che si prepara ad affrontare il presidente uscente Nicolas Maduro.
Il ruolo delle forze armate in un contesto politico teso
L’appello di Machado alle forze armate solleva interrogativi sul ruolo che queste ultime potrebbero avere in un contesto politico teso come quello venezuelano. La storia recente del Paese è costellata di tensioni tra il governo e le forze armate, con quest’ultime che hanno spesso svolto un ruolo ambiguo. Sarà interessante osservare come le forze armate risponderanno all’appello di Machado e quale ruolo effettivamente decideranno di assumere nel processo elettorale e nella successiva transizione.
