New York – Il mondo del lusso e quello della finanza si incontrano ancora una volta nel cuore pulsante di Manhattan. Il gruppo francese Kering, gigante che controlla marchi del calibro di Gucci, Saint Laurent e Balenciaga, ha annunciato di aver siglato un accordo di joint venture con Ardian, una delle principali società di private equity a livello globale. Oggetto dell’intesa è un prestigioso immobile situato al 715-717 della Fifth Avenue, una delle arterie commerciali più celebri e costose del pianeta.
L’operazione, dal valore complessivo di 900 milioni di dollari (circa 766 milioni di euro), vedrà Kering conferire l’asset immobiliare a una nuova società creata ad hoc. Ardian deterrà una quota di maggioranza del 60%, mentre Kering manterrà il restante 40%. Grazie a questa partnership, il conglomerato del lusso incasserà proventi netti per 690 milioni di dollari (circa 587 milioni di euro), una mossa che, come vedremo, si inserisce in una strategia finanziaria ben precisa.
I dettagli dell’accordo e il valore strategico dell’immobile
L’edificio in questione non è una proprietà qualunque. Si tratta di uno spazio commerciale di lusso che si sviluppa su più livelli, per una superficie totale di circa 115.000 piedi quadrati, equivalenti a circa 10.700 metri quadrati. La sua posizione, all’angolo con la 56th Street, garantisce una visibilità eccezionale e lo rende un asset di fondamentale importanza strategica per qualsiasi marchio di alta gamma. Non a caso, Kering aveva acquisito questo stesso immobile all’inizio del 2024 per una cifra di 963 milioni di dollari, a testimonianza della volontà del gruppo di presidiare le location più ambite a livello mondiale.
La joint venture prevede che la partecipazione del 40% di Kering venga contabilizzata secondo il metodo del patrimonio netto. Questo significa che, pur cedendo la maggioranza, il gruppo continuerà ad avere un’influenza significativa sulla gestione dell’immobile, assicurando così alle sue Maison una vetrina di prim’ordine a lungo termine.
Una strategia immobiliare che si consolida
Questa operazione non rappresenta un caso isolato, ma è parte di una più ampia e articolata strategia immobiliare perseguita da Kering. Come sottolineato da Jean-Marc Duplaix, Chief Operating Officer del gruppo, l’obiettivo è duplice: da un lato, assicurarsi il controllo di location commerciali di altissimo prestigio per i propri marchi; dall’altro, aumentare la propria flessibilità finanziaria. Un modello simile è già stato implementato con successo a Parigi, sempre in collaborazione con Ardian, per la gestione di tre importanti asset immobiliari del gruppo.
La logica è chiara: in un settore dove l’esperienza del cliente e l’immagine del marchio sono tutto, possedere o controllare i “templi” dello shopping nelle capitali mondiali della moda è cruciale. Tuttavia, immobilizzare ingenti capitali in proprietà immobiliari può appesantire il bilancio. La partnership con un investitore istituzionale come Ardian permette di “monetizzare” una parte del valore dell’asset, liberando risorse preziose da reinvestire nel core business, senza però perdere il controllo strategico della location.
L’esordio di Ardian nel real estate statunitense
Se per Kering l’operazione rappresenta il consolidamento di una strategia, per Ardian segna una tappa fondamentale. Questo accordo rappresenta infatti il primo investimento immobiliare diretto di Ardian negli Stati Uniti. Entrare nel mercato immobiliare più competitivo del mondo attraverso un asset così prestigioso sulla Fifth Avenue è una mossa di grande impatto strategico.
Stéphanie Bensimon, Responsabile del settore Real Estate di Ardian, ha espresso grande entusiasmo per il proseguimento della partnership con Kering, sottolineando come l’immobile al 715-717 Fifth Avenue offra “visibilità eccezionale e un valore a lungo termine”. Questa operazione, ha aggiunto, segna l’espansione strategica della società in un mercato altamente attrattivo come quello statunitense.
Il contesto: la “battaglia” per la Fifth Avenue
L’accordo tra Kering e Ardian si inserisce in un contesto di mercato immobiliare retail di lusso estremamente dinamico a New York. La Fifth Avenue, in particolare, è teatro di una vera e propria “battaglia” tra i grandi nomi della moda e del lusso per accaparrarsi gli spazi migliori. Negli ultimi anni, si è assistito a una corsa agli acquisti da parte di gruppi come LVMH, Prada e Rolex, che hanno investito miliardi di dollari per assicurarsi una presenza stabile sulla via dello shopping più famosa d’America.
Questa tendenza riflette un cambiamento strutturale nel settore: i grandi gruppi non si accontentano più di essere semplici affittuari, ma puntano alla proprietà degli immobili per avere un controllo totale sull’immagine e sull’esperienza offerta ai clienti. Inoltre, un progetto di riqualificazione da 400 milioni di dollari per la stessa Fifth Avenue, che prevede marciapiedi più ampi e più verde, promette di rendere l’area ancora più attrattiva per i pedoni e per lo shopping di lusso.
In questo scenario, la strategia di Kering di stringere alleanze con partner finanziari per la gestione del proprio patrimonio immobiliare appare come una soluzione intelligente e innovativa, capace di conciliare le esigenze di visibilità dei marchi con quelle di una sana e flessibile gestione finanziaria.
