Prandelli esprime solidarietà a Spalletti
“Rivolgo un pensiero di grande solidarietà nei confronti di Luciano, so cosa vuol dire”, ha dichiarato Cesare Prandelli, ex commissario tecnico dell’Italia, commentando l’eliminazione degli Azzurri dagli Europei in corso in Germania guidata dal ct Luciano Spalletti. Prandelli ha ricevuto stasera il Premio Fair Play Menarini al Teatro Romano di Fiesole (Firenze).
L’analisi di Prandelli sulla partita contro la Svizzera
Parlando della partita Italia-Svizzera, Prandelli ha affermato: “Nell’ultima partita chi ha visto la gara ha avuto una sensazione di impotenza, anche noi che eravamo a casa a vedere… veniva quasi voglia di entrare in campo, erano catatonici, ed è difficile dare un giudizio su giocatori che sono anche temperamentali, caratteriali, bisogna capire se sono arrivati con troppa responsabilità, o se nel momento in cui sono andati sotto hanno pensato che non ce l’avrebbero fatta, è difficile capire”
Le difficoltà della Nazionale italiana secondo Prandelli
Prandelli ha poi evidenziato come “diventiamo tutti grandi tifosi, esperti, quando arrivano i grandi eventi della nazionale, ma durante le stagioni, durante i mesi dove c’è una programmazione, nessuno sa nulla. Stiamo discutendo di difficoltà, ma ne discutevamo anche 15 anni fa, abbiamo fatto delle proposte: nessuno ha fatto nulla, quindi adesso è il tempo di fare, è inutile fare tanti discorsi, bisogna fare qualcosa perché altrimenti diventa complicato tutto, la realtà è molto seria”
Riflessioni sull’analisi di Prandelli
Le parole di Prandelli evidenziano la complessità della situazione della Nazionale italiana, sottolineando come le difficoltà non siano un problema recente. La sua analisi sulla partita contro la Svizzera, definendola “catatonica”, suggerisce un’analisi critica della prestazione degli Azzurri, mettendo in discussione la loro mentalità e la gestione della pressione. La sua affermazione sulla mancanza di attenzione e di programmazione durante i mesi che precedono i grandi eventi, pone l’accento sulla necessità di un’attenta pianificazione e di un lavoro costante per migliorare il livello della squadra.