L’Era Digitale dell’Immagine: Dall’Autoscatto al Selfie
Il libro “Il Postfotografico” si addentra nel mondo dell’immagine nell’era digitale, un mondo dove la fotografia è diventata accessibile a tutti grazie alla diffusione di smartphone e tecnologie sofisticate. La possibilità di ritoccare, abbellire e deformare le immagini con facilità ha aperto le porte a infinite sperimentazioni, mentre la realtà aumentata permette di alterare il proprio aspetto, indossando oggetti virtuali o trasformandosi in animali fantastici.La produzione di foto è esplosa, con bilioni di scatti prodotti ogni giorno e condivisi in rete, un flusso inarrestabile di “quintilioni di byte” come riportato nel volume. Il terzo millennio ha visto l’alba del selfie, un fenomeno che ha soppiantato gli antichi autoscatti e autoritratti, diventando addirittura “parola dell’anno” nel 2013.Il selfie, secondo il libro, è caratterizzato dalla sua estemporaneità e dalla “costante necessità di volersi vedere riflessi”, di controllare l’immagine di sé stessi attraverso uno strumento sempre a portata di mano. Il selfie corre alla velocità del vento, proprio come la vita raccontata nelle storie di Instagram.
Un Volume Corale sull’Immagine Digitale
“Il Postfotografico” raccoglie quindici articoli che esplorano diverse sfaccettature del mondo dell’immagine digitale. Il volume, curato da Barbara Grespi e Federica Villa, offre un’analisi approfondita di come la fotografia si è evoluta nell’era digitale, analizzando le nuove tecnologie, le tendenze culturali e l’impatto sociale di questo fenomeno.
Riflessioni sul Postfotografico
“Il Postfotografico” offre una panoramica interessante sull’evoluzione della fotografia nell’era digitale, evidenziando come la tecnologia abbia democratizzato l’accesso all’immagine e abbia contribuito a creare un nuovo modo di rapportarsi alla realtà e a se stessi. Il libro solleva importanti questioni sul ruolo del selfie nella società contemporanea, sull’influenza dei filtri e della realtà aumentata sulla percezione della realtà, e sulle implicazioni sociali della produzione e del consumo di immagini digitali.