Hezbollah promette “attacchi inattesi” a Israele dopo l’uccisione di un comandante
atlante
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La minaccia di Hezbollah
Hezbollah ha annunciato una risposta “inattesa” all’uccisione di un suo comandante militare da parte di Israele. La minaccia è stata lanciata da Hashem Safieddin, capo del Consiglio esecutivo di Hezbollah, durante i funerali del comandante ucciso.
Secondo quanto riportato dalla tv del movimento sciita libanese, al Manar, Safieddin ha dichiarato che si aspettano altri attacchi massicci contro obiettivi militari israeliani.
Attacchi già avviati
Già dalla sera dell’uccisione del comandante, Hezbollah ha annunciato di aver lanciato in due momenti distinti “100” e “200” razzi e droni contro Israele.
Escalation del conflitto?
Le dichiarazioni di Hezbollah, accompagnate da azioni concrete, suggeriscono un’escalation del conflitto con Israele. La minaccia di attacchi “inattesi” potrebbe portare a una risposta da parte di Israele, con il rischio di un’ulteriore escalation della violenza nella regione.
