Una svolta significativa si profila all’orizzonte per il mondo della mobilità in Italia. L’assemblea generale di Aniasa, l’Associazione che in Confindustria rappresenta il cuore pulsante dei servizi di mobilità, ha eletto all’unanimità Italo Folonari come suo nuovo presidente. L’Amministratore Delegato di Mercury assumerà l’incarico a partire dal 1° gennaio 2026, guidando l’associazione per un mandato quadriennale che si concluderà il 31 dicembre 2029. Questa nomina segna l’inizio di una nuova fase per un settore in profonda e rapida trasformazione, chiamato a navigare le complesse acque della transizione ecologica e della rivoluzione digitale.
Un leader di esperienza per un settore strategico
Italo Folonari succede ad Alberto Viano, al quale l’intera associazione ha espresso un sentito ringraziamento per l’operato in un periodo denso di sfide e cambiamenti strutturali per l’automotive. La scelta di Folonari non è casuale. Bresciano, classe 1972, proviene da una storica famiglia imprenditoriale del settore vitivinicolo, ma ha forgiato il suo percorso professionale in ambiti diversi e altamente competitivi. Dopo una significativa esperienza nel mondo della finanza, lavorando per primarie banche d’affari americane a Londra, nel 2003 rientra in Italia per una nuova sfida imprenditoriale: l’acquisizione di Mercury, società specializzata nel noleggio a lungo termine che guida con successo da oltre vent’anni. La sua profonda conoscenza del settore è ulteriormente rafforzata dal suo precedente ruolo in Aniasa come vicepresidente con delega alla fiscalità, un ambito di cruciale importanza per il comparto.
Oltre al suo impegno nel mondo dei motori, Folonari è una figura attiva nel panorama culturale e nel terzo settore, ricoprendo cariche di prestigio come la presidenza della Fondazione CAB e di Brescia Musei, e la vicepresidenza del Giornale di Brescia. Un profilo poliedrico che unisce acume imprenditoriale a una spiccata sensibilità per le dinamiche sociali e culturali del nostro tempo.
La visione del nuovo presidente: normativa chiara e mobilità “pay-per-use”
Nelle sue prime dichiarazioni, Folonari ha delineato con chiarezza le priorità del suo mandato. Al centro della sua visione vi è la necessità di un quadro normativo specifico e stabile, soprattutto sul fronte fiscale, che possa accompagnare e sostenere la crescita del settore. “Numeri che testimoniano il cambiamento in atto negli scenari di mobilità in Italia”, ha affermato Folonari, sottolineando come una quantità crescente di aziende e privati scelga di usare l’auto anziché acquistarla.
I dati confermano questa tendenza in modo inequivocabile:
- Il noleggio rappresenta oggi il 30% dell’immatricolato totale in Italia.
- Questa quota sale vertiginosamente nel segmento delle motorizzazioni a basso impatto ambientale: il 37% delle auto elettriche e oltre la metà (54%) delle ibride plug-in.
- La flotta circolante gestita dal settore ha superato la soglia di 1,4 milioni di veicoli.
Questi numeri, secondo il neopresidente, evidenziano l’urgenza di una regolamentazione omogenea che copra tutti gli aspetti, dall’immatricolazione alla circolazione. L’obiettivo è chiaro: permettere al comparto di svolgere efficacemente il suo ruolo strategico nel supportare il rinnovo del parco circolante italiano e accelerare la transizione verso la decarbonizzazione.
Le sfide future: connessione, condivisione e sostenibilità
La sfida per i prossimi anni, come evidenziato da Folonari, sarà quella di accompagnare la trasformazione dell’intera mobilità. Aniasa, sotto la sua guida, si impegnerà a supportare istituzioni e operatori nel consolidamento della filiera della mobilità pay-per-use. Un modello sempre più fondato su pilastri quali:
- Innovazione e Digitalizzazione: Investimenti costanti per promuovere forme concrete di smart mobility.
- Sostenibilità Ambientale: Favorire soluzioni a basso impatto per una mobilità più pulita.
- Sicurezza e Condivisione: Lavorare per una mobilità che sia al contempo connessa, condivisa e sicura per tutti gli utenti.
Il nuovo presidente, che nelle prossime settimane definirà la squadra di vicepresidenti e consiglieri che lo affiancherà, si appresta a guidare il settore in un’era di cambiamenti epocali, dove l’auto non è più solo un bene da possedere, ma un servizio da utilizzare in modo flessibile, intelligente e consapevole. La sua esperienza e la sua visione strategica saranno fondamentali per trasformare le sfide attuali in opportunità di crescita e innovazione per l’intero sistema Paese.
