Un trekking “self guided” sulle Dolomiti
Per gli amanti del trekking, l’estate 2024 vedrà il debutto del primo percorso trekking della Dolomites Ronda, un’esperienza “self guided” di 5 giorni attraverso le Dolomiti. Il percorso si snoda tra le province di Bolzano (Alpe di Siusi, Alta Badia e Carezza-Val d’Ega) e Trento (Val di Fassa), offrendo la possibilità di esplorare alcuni degli angoli più suggestivi delle montagne.
Il percorso è stato studiato per garantire sicurezza e divertimento, con diverse varianti per ogni tappa: una facile, una mediamente impegnativa e una “alpina” con passaggi esposti, maggiore dislivello e qualche via ferrata. In questo modo, ogni escursionista può scegliere il percorso più adatto alle proprie capacità e preferenze.
Servizi offerti da Asi Reisen
L’organizzazione del viaggio è affidata ad Asi Reisen, partner dell’iniziativa, che si occupa di:
- Prenotare gli hotel scelti dal cliente tra quelli disponibili in base alla partnership.
- Trasportare i bagagli dall’inizio di ogni tappa al prossimo hotel.
- Fornire tutta la documentazione di viaggio, con informazioni sui percorsi, dati utili e mappe.
- Mettere a disposizione una app dedicata al trekking.
La collaborazione dietro il progetto
Il progetto Dolomites Ronda nasce dalla collaborazione di diversi soggetti:
- Dolomiti Supersummer, la versione estiva di Dolomiti Superski.
- Asi Reisen, piattaforma leader per viaggi attivi e sostenibili.
- Idm Südtirol e Trentino Marketing, organizzazioni di promozione territoriale.
- Diverse valli delle Dolomiti coinvolte nel progetto.
I pacchetti trekking sono acquistabili tramite il sito web dedicato www.dolomitesronda.com.
Un’iniziativa interessante per il turismo sostenibile
La Dolomites Ronda si presenta come un’iniziativa interessante per promuovere il turismo sostenibile nelle Dolomiti. Il trekking “self guided” offre ai viaggiatori la possibilità di esplorare la montagna in modo autonomo, con un impatto ambientale ridotto rispetto ad altre forme di turismo di massa. La collaborazione tra diverse organizzazioni e la presenza di un partner come Asi Reisen, specializzato in viaggi attivi e sostenibili, sono elementi che suggeriscono un’attenzione all’eco-compatibilità del progetto.