Il Dionisio Festival torna a Chiavari
L’estate teatrale chiavarese si riaccende con il Dionisio Festival, giunto alla sua quinta edizione. La rassegna, organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Chiavari con la direzione artistica dell’attore Davide Paganini, si svolgerà dal 8 luglio al 25 agosto a piazza Nostra Signora dell’Orto, con inizio spettacoli alle ore 21.30.
Il programma prevede sei appuntamenti che promettono di offrire un viaggio nel mondo del teatro, dalla classicità alla contemporaneità, passando per il divertissement.
Un cartellone ricco di nomi di spicco
Il festival si aprirà l’8 luglio con “Il Dio Bambino” di Fabio Troiano, per poi proseguire il 16 luglio con “Princesa” di Vladimir Luxuria. Il 23 luglio sarà la volta de “Il Barone Lamberto” di Maria Amelia Monti, con la prima nazionale dello spettacolo. Ad agosto, il 3, sarà in scena “La morte della Pizia” di Daniele Pecci, mentre il 20 agosto si esibirà il celebre clown Leo Bassi con “The Best of“. Il festival si concluderà il 25 agosto con “L’arte del racconto” di Stefano Massini.
Un evento culturale per tutti
“Un cartellone di qualità che abbraccia diversi generi, un’occasione imperdibile per vivere un’esperienza culturale sotto il cielo stellato, immergersi nella magia del teatro e creare momenti di arricchimento”, ha commentato l’assessore alla Cultura, Silvia Stanig, sottolineando l’importanza della rassegna per l’amministrazione comunale.
“Il Dionisio rappresenta un’occasione importante per avvicinare il pubblico al teatro. Non è solo un festival, ma un progetto a lungo termine per promuovere l’arte in tutte le sue forme, valorizzando il territorio e rendendo Chiavari città capofila dell’offerta teatrale”, ha spiegato Davide Paganini, direttore artistico della rassegna, evidenziando la presenza sul palco di “sei big del panorama nazionale ed internazionale”.
Un festival per tutti i gusti
Il Dionisio Festival si presenta come un’iniziativa interessante per la promozione del teatro a Chiavari, offrendo un programma variegato che potrebbe attirare un pubblico eterogeneo. La presenza di nomi di spicco nel panorama teatrale italiano e internazionale è un’ottima strategia per attirare l’attenzione e garantire un certo successo alla rassegna. Sarà interessante vedere come il festival riuscirà a coinvolgere il pubblico locale e a consolidare la sua posizione come evento culturale di riferimento per la città.