Il primo duo padre-figlio nella storia NBA
Un evento storico si appresta a compiersi nella NBA: Bronny James, figlio della stella LeBron James, si unirà ai Los Angeles Lakers per la prossima stagione, giocando al fianco del padre. La scelta del diciannovenne giocatore di basket al 55° posto nel draft della scorsa settimana ha sancito l’inizio di una nuova era per la famiglia James, che vedrà per la prima volta un duo padre-figlio calcare i parquet della lega nordamericana.
Bronny James: “La pressione è ancora più forte”
“La pressione è ancora più forte, questo è certo”, ha dichiarato Bronny James durante una conferenza stampa presso il centro di allenamento dei Lakers a El Segundo. Il giovane giocatore è consapevole dell’attenzione mediatica e delle aspettative che gravano sulle sue spalle, ma si dice pronto ad affrontarle: “Ho visto sui social media giudizi secondo i quali non meriterei questa opportunità. Ma ho sempre affrontato questo tipo di cose, quindi nulla di nuovo. Un po’ più grandi, certo. Ma me la caverò”. Bronny vestirà la maglia numero 9 con la scritta “James Jr.”.
Le parole di fiducia di J. Redick
Il nuovo allenatore dei Lakers, J. Redick, ha espresso fiducia nelle capacità di Bronny James: “Bronny merita la chiamata, dopo aver lavorato duramente. La sua comprensione del gioco, il suo fisico, la sua abilità nel tiro: ci sono molte cose interessanti nel suo gioco. Avrà l’opportunità di diventare un ottimo giocatore NBA”, ha aggiunto il tecnico.
Un’eredità pesante da portare
L’arrivo di Bronny James ai Lakers è un evento che sicuramente susciterà grande interesse mediatico. Il giovane giocatore dovrà fare i conti con l’eredità del padre, una delle figure più iconiche della storia NBA. La pressione sarà sicuramente elevata, ma Bronny sembra determinato a farsi strada nel mondo del basket con le proprie forze, dimostrando di essere un giocatore valido a prescindere dal cognome che porta.