Scarabocchi 2023: ‘Facce visi volti’ celebra l’alterità attraverso il disegno

Un festival dedicato all’alterità attraverso il disegno

Dal 13 al 15 settembre, la città di Novara ospiterà la settima edizione del festival Scarabocchi, un progetto ideato dalla Fondazione Circolo dei lettori e Doppiozero con il titolo “Facce visi volti“.
Il festival, dedicato ai bambini, alle bambine e agli adulti, si aprirà il 13 settembre nella sala Arengo del complesso monumentale del Broletto con lo spettacolo “Un giorno da Psychodonna – Concerto disegnato“, un concerto intimo e trascinante a cura di Rachele Bastreghi, Alessandro Baronciani e Andrea Pesce (sostituto di Mario Conte). Lo spettacolo immagina un giorno nella vita di una ragazza che scopre la gioia di avere una stanza tutta sua, un luogo di rinascita e di creazione di un nuovo mondo possibile.
“Facce visi volti, tre parole diverse per indicare la nostra visione dell’altro. Facce si riferisce direttamente all’azione del fare; visi indica l’aspetto dell’apparire e anche dell’immaginare; volti riguarda l’atto stesso del vedere. Noi guardiamo gli altri mobilitando innumerevoli aspetti del nostro carattere e, da quando abbiamo inventato lo specchio, ci guardiamo come se fossimo un altro. L’alterità è uno degli aspetti fondamentali della relazione umana“, spiega Marco Belpoliti, direttore artistico di Scarabocchi.

Laboratori, spettacoli e un programma ricco di attività

Scarabocchi è un festival che punta a far convivere bambini, bambine, ragazzi, ragazze e adulti in un’esperienza di scoperta e di condivisione attraverso il disegno. Il programma prevede una serie di laboratori per tutte le età, con attività che spaziano dalle maschere ai trucchi, dalle cartografie antiche alle illustrazioni scientifiche, fino alla pittura a tempera su carta.
Tra le attività in programma, spiccano laboratori di disegno, maschere e trucco, esplorazione di cartografie antiche e illustrazioni scientifiche, e pittura a tempera su carta. Il festival si concluderà domenica 15 settembre con uno spettacolo di Giovanni Muciaccia.

Un festival che celebra la creatività e la relazione

Scarabocchi si presenta come un festival interessante che punta a promuovere la creatività e la relazione attraverso il disegno, un linguaggio universale che permette di esprimere se stessi e di entrare in contatto con gli altri. La scelta di dedicare il festival all’alterità, un tema fondamentale della relazione umana, rende Scarabocchi un evento ricco di spunti di riflessione e di stimolo per la crescita personale e sociale.