Un pitbull incinta gettata in un cassonetto
La Polizia di Stato di Roma è intervenuta in via dei Sabelli a seguito della segnalazione di un uomo che aveva picchiato violentemente il suo cane per poi scaraventarlo all’interno di un cassonetto. Gli agenti del commissariato San Lorenzo, giunti sul posto, hanno trovato una cagnolina di razza pitbull, visibilmente impaurita, all’interno del cassonetto. I passanti hanno riferito di aver assistito alla scena, fornendo dettagli sull’aggressione subita dall’animale.
Il proprietario identificato e denunciato
Grazie alle testimonianze raccolte, i poliziotti sono riusciti a identificare e intercettare in breve tempo il proprietario del cane, un uomo senza fissa dimora. L’uomo è stato denunciato per il reato di maltrattamenti su animali.
La cagnolina affidata al ricovero “La Muratella”
La piccola pitbull, incinta al momento dell’aggressione, è stata messa in sicurezza dagli agenti e affidata al ricovero per cani “La Muratella” situato nella zona di San Paolo. La struttura si occuperà di fornire le cure necessarie alla cagnolina e di garantirle un ambiente sicuro durante la gravidanza.
Un atto di crudeltà inaccettabile
L’episodio di violenza nei confronti del pitbull incinta è un atto di crudeltà inaccettabile che mette in luce la necessità di una maggiore attenzione e sensibilità nei confronti del benessere degli animali. La denuncia e l’affido della cagnolina a una struttura di accoglienza sono un passo importante per garantire la sua sicurezza e il suo benessere, ma sottolineano anche l’urgenza di contrastare la violenza sugli animali con maggiore efficacia.