Attacco con droni sulle alture del Golan
Le forze armate di Israele hanno confermato che 18 soldati israeliani sono rimasti feriti in un attacco con droni avvenuto ieri mattina nella zona settentrionale delle alture del Golan. L’attacco è stato condotto da droni carichi di esplosivi, secondo quanto riportato dalle Idf.
La rivendicazione di Hezbollah
Il gruppo sciita libanese Hezbollah ha rivendicato la responsabilità dell’attacco, affermando di aver preso di mira un sito militare israeliano in risposta a precedenti raid delle Forze di difesa israeliane (Idf) contro le proprie postazioni. L’attacco sarebbe stato una rappresaglia per le azioni militari israeliane.
Condizioni dei soldati feriti
Le Idf hanno specificato in un comunicato pubblicato sul loro account X che uno dei soldati feriti versa in gravi condizioni. Le condizioni degli altri 17 soldati non sono state rese note.
Un’escalation potenziale
L’attacco di Hezbollah sulle alture del Golan rappresenta un’escalation delle tensioni tra Israele e il gruppo libanese. La risposta israeliana a questo attacco sarà fondamentale per comprendere il futuro della situazione. La storia ci insegna che simili eventi possono sfociare in conflitti più ampi, quindi è importante monitorare attentamente la situazione e sperare in una de-escalation del conflitto.