La fine di Télam
L’agenzia di stampa statale argentina Télam, attiva dal 1945, ha chiuso i battenti. Lo ha annunciato il portavoce presidenziale Manuel Adorni, dichiarando che “Télam, come la conoscevamo, ha cessato di esistere”. Secondo un decreto presidenziale, l’agenzia verrà trasformata in due nuove entità con nomi diversi.
Nascita di Apesa e di una nuova agenzia informativa
Il decreto prevede la creazione di Apesa, un’agenzia pubblicitaria con 90 dipendenti, che avrà sede nella tradizionale sede di Télam a Bolívar 531 a Buenos Aires. Inoltre, 150 giornalisti su 700 saranno impiegati in una nuova agenzia di stampa con sede in Avenida Belgrano 347, il cui nome non è stato ancora svelato.L’annuncio della chiusura di Télam era stato dato l’1 marzo, con la sospensione immediata delle trasmissioni e l’oscuramento del portale. In risposta, i dipendenti hanno creato un’agenzia parallela chiamata ‘Somos Telam‘ (Siamo Telam), operativa esclusivamente online.
Un cambio di rotta per l’informazione pubblica argentina
La chiusura di Télam rappresenta un cambiamento significativo per il panorama mediatico argentino. La trasformazione dell’agenzia in due entità separate potrebbe avere implicazioni importanti per la libertà di stampa e per il ruolo dell’informazione pubblica nel paese. Sarà interessante osservare come si evolveranno le due nuove agenzie e come si posizioneranno nel contesto mediatico argentino.