Situazione critica a Gaza: Malattie infettive in rapida diffusione
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha espresso profonda preoccupazione per la rapida diffusione di malattie infettive nella Striscia di Gaza, avvertendo che la situazione sta “sfuggendo al controllo”. La crisi sanitaria è aggravata dal fatto che solo 13 dei 36 ospedali del territorio sono parzialmente funzionanti, rendendo estremamente difficile fornire cure adeguate alla popolazione.
Hanan Balkhy, direttore regionale dell’OMS, ha dichiarato al Cairo che l’organizzazione sta affrontando una sfida enorme nel contrastare la diffusione di malattie come meningite, diarrea e infezioni respiratorie, che rappresentano una minaccia crescente per la salute pubblica a Gaza.
Sistema sanitario al collasso: Ospedali al limite e risorse insufficienti
Il sistema sanitario di Gaza è al collasso, con la maggior parte degli ospedali fuori servizio a causa dei danni causati dai conflitti, della mancanza di forniture mediche e della carenza di personale qualificato. La situazione è ulteriormente complicata dal blocco imposto da Israele, che limita l’accesso di aiuti umanitari e forniture mediche essenziali.
L’OMS nei territori palestinesi occupati (WHOoPt) ha dichiarato di aver intensificato le consegne di forniture mediche alle strutture sanitarie da quando è entrato in vigore il cessate il fuoco a Gaza. Tuttavia, l’entità dei bisogni è tale che gli sforzi attuali sono insufficienti a fronteggiare la crisi.
Impatto sulla popolazione: Vulnerabilità e rischi per la salute
La diffusione di malattie infettive e il collasso del sistema sanitario hanno un impatto devastante sulla popolazione di Gaza, in particolare sui bambini, gli anziani e le persone con malattie croniche. La mancanza di accesso all’acqua potabile, ai servizi igienici e all’assistenza sanitaria di base aumenta la vulnerabilità della popolazione alle malattie e aggrava la crisi umanitaria.
L’OMS ha lanciato un appello urgente alla comunità internazionale per aumentare gli aiuti umanitari e le forniture mediche a Gaza, e per garantire l’accesso sicuro e senza ostacoli degli operatori sanitari e degli aiuti alla popolazione bisognosa.
Riflessioni sulla crisi sanitaria a Gaza
La crisi sanitaria a Gaza è una tragica conseguenza del conflitto e del blocco che affliggono la regione da anni. La comunità internazionale deve agire con urgenza per alleviare la sofferenza della popolazione e garantire l’accesso ai servizi sanitari essenziali. È fondamentale che tutte le parti coinvolte rispettino il diritto internazionale umanitario e proteggano i civili, consentendo l’accesso agli aiuti umanitari e garantendo la sicurezza degli operatori sanitari.
La situazione a Gaza è un monito sulla necessità di trovare una soluzione politica duratura al conflitto israelo-palestinese, che ponga fine alla violenza e alla sofferenza e garantisca la dignità e i diritti di tutti gli abitanti della regione.