Autonomia differenziata: Zaia riapre il tavolo di trattativa con lo Stato
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Riapertura del tavolo di trattativa sull’autonomia
Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha annunciato la riapertura del tavolo di trattativa nazionale sull’autonomia differenziata. L’annuncio è arrivato stamani, a seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge Calderoli sull’autonomia differenziata, avvenuta il 26 giugno scorso.
Secondo Zaia, le trattative ripartiranno da dove si erano interrotte, con l’obiettivo di discutere le nove materie non sottoposte al livello essenziale delle prestazioni (Lep). Entro 24 mesi, si prevede di estendere le trattative anche alle restanti 14 materie.
Le tappe della trattativa
Secondo le dichiarazioni di Zaia, le trattative si concentreranno inizialmente sulle nove materie non soggette al Lep. Successivamente, entro un periodo di 24 mesi, si prevede di estendere le trattative alle restanti 14 materie. Questo significa che il processo di negoziazione potrebbe protrarsi per un periodo di tempo significativo.
Considerazioni sull’annuncio di Zaia
L’annuncio di Zaia segna un passo avanti nel processo di attuazione della legge Calderoli sull’autonomia differenziata. La riapertura del tavolo di trattativa potrebbe aprire la strada a un’intensa attività di negoziazione tra il Veneto e lo Stato, con l’obiettivo di definire i termini dell’autonomia differenziata per la regione. Sarà interessante osservare come si svilupperanno le trattative e quali saranno i punti di convergenza e di divergenza tra le parti coinvolte.
