Carlo Acutis, un passo verso la santità
Papa Francesco ha annunciato che Carlo Acutis, lo studente lombardo morto a 15 anni a causa di una leucemia fulminante, sarà proclamato santo durante il Giubileo. La data esatta della canonizzazione non è stata ancora comunicata.
Acutis, diventato un modello di vita cristiana per molti giovani fedeli e considerato da alcuni come il “patrono di internet”, è stato beatificato ad Assisi il 10 ottobre 2020. La sua beatificazione ha suscitato grande interesse, soprattutto tra i giovani, che si identificano con la sua figura e con la sua passione per la tecnologia e la fede.
Altre canonizzazioni il 20 ottobre
Il prossimo 20 ottobre, invece, saranno canonizzati altri sette santi, tra cui:
- Giuseppe Allamano, fondatore delle Missioni della Consolata;
- la suora canadese Marie-Leonie Paradis;
- la suora lucchese Elena Guerra;
- gli 11 “martiri di Damasco”, Emanuele Ruiz e sette compagni dell’Ordine dei Frati Minori;
- Francesco, Abdel Mooti e Raffaele Massabki.
La canonizzazione di questi personaggi rappresenta un momento importante per la Chiesa cattolica, che riconosce ufficialmente la loro santità e li propone come modelli di vita cristiana.
Un santo per l’era digitale
La possibile canonizzazione di Carlo Acutis rappresenta un evento significativo, soprattutto in un’epoca dominata dalla tecnologia. La sua figura, legata al mondo digitale e alla fede cristiana, potrebbe essere un’ispirazione per i giovani di oggi, aiutandoli a conciliare la vita online con la spiritualità. La sua storia potrebbe contribuire a diffondere un messaggio di fede e di speranza anche tra coloro che sono più legati al mondo virtuale.