L’istruzione come “fuoco” per i giovani studenti
Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha aperto il G7 Istruzione a Trieste con un discorso in cui ha paragonato gli studenti a “lampade ad olio” in attesa di essere accese. Secondo Valditara, la scuola innovativa rappresenta il “fuoco” necessario ad accendere il potenziale di ogni giovane studente.
Trieste: simbolo di multilateralismo
Il ministro ha spiegato la scelta di Trieste come sede del G7 Istruzione, definendola una città che “rappresenta lo spirito del multilateralismo”.
L’istruzione al centro delle sfide globali
Valditara ha ribadito il “valore universale” e il “ruolo centrale” dell’istruzione per affrontare le sfide globali e raggiungere gli obiettivi del G7, tra cui la crescita sociale ed economica, l’innovazione tecnologica, la prosperità e la pace.
Le disuguaglianze come ostacolo all’istruzione
Il ministro ha riconosciuto che l’istruzione, per creare “le condizioni per la vera indipendenza della persona”, deve affrontare le disuguaglianze socio-economiche che influenzano il successo scolastico e la carriera professionale. Secondo i dati, le condizioni economiche e sociali di una persona hanno un impatto significativo sul percorso scolastico e professionale.
La necessità di un cambiamento di rotta
Valditara ha evidenziato le “notevoli carenze di competenze” e gli “elevati tassi di abbandono scolastico precoce” tra gli studenti più svantaggiati, sottolineando l’insufficienza del supporto offerto dai sistemi di istruzione. Ha quindi sottolineato la necessità di “cambiare rotta”, soprattutto in un periodo di crescente instabilità e sfide internazionali, come l’avanzata dell’Intelligenza Artificiale.
Un’istruzione inclusiva per tutti
Il ministro ha concluso il suo discorso con un appello a “ripensare la missione dell’istruzione”, promuovendo sistemi che permettano lo sviluppo del potenziale di ciascuno, “senza lasciare indietro nessuno”. Ha sottolineato l’importanza di acquisire una conoscenza più profonda delle buone pratiche e di promuovere costanti progressi nei risultati di apprendimento.
L’istruzione come motore di inclusione
Le parole di Valditara sull’istruzione come “fuoco” per i giovani studenti sono suggestive e sottolineano l’importanza di un’istruzione di qualità per tutti. Tuttavia, è fondamentale che le parole si traducano in azioni concrete per affrontare le disuguaglianze che ostacolano il successo scolastico. La sfida è quella di creare un sistema educativo che non solo accenda il potenziale di ogni studente, ma che lo faccia in modo equo e inclusivo, garantendo a tutti le stesse opportunità di apprendimento e di successo.