Un premio per il futuro e la scienza come gioco
Vincenzo Schettini, fisico, musicista, prof influencer e autore bestseller, ha ricevuto il Premio Speciale Hemingway Lignano 2024 per il futuro, riconoscimento che celebra la sua straordinaria capacità di rendere la scienza accessibile ai più giovani attraverso i social network. La motivazione del premio sottolinea l’unicità del suo approccio, che lo ha reso “il professore più amato dal web”.
Secondo Schettini, in Italia manca una solida cultura dell’esperimento scientifico visto come ‘gioco’, coinvolgendo sia bambini che bambine. Tuttavia, il fisico si dice ottimista riguardo al futuro, prevedendo un’inversione di tendenza tra vent’anni con un aumento delle iscrizioni femminili alle facoltà scientifiche. Questo cambiamento, secondo lui, sarà favorito dalla crescente diffusione di esperimenti scientifici nelle scuole dell’infanzia e primaria, soprattutto nel periodo cruciale di apprendimento tra 0 e 7 anni.
L’importanza delle costruzioni e l’entusiasmo del docente
Schettini critica la tendenza sociale a regalare bambole e trucchi alle bambine e macchine e costruzioni ai bambini, sottolineando l’importanza delle costruzioni per sviluppare un pensiero algoritmico nel cervello. Secondo lui, questa tendenza dovrebbe essere superata per promuovere un approccio più inclusivo alla scienza fin dalla tenera età.
Riguardo alla missione del docente, Schettini suggerisce ai colleghi di coinvolgere i ragazzi e le ragazze mostrando entusiasmo per la materia e per gli esperimenti, trasmettendo la propria passione in modo autentico. Questo approccio, secondo il fisico, è fondamentale per catturare l’attenzione degli studenti e renderli partecipi del processo di apprendimento.
Un futuro più inclusivo per la scienza?
Le parole di Schettini aprono un dibattito interessante sull’inclusione delle donne nelle discipline Stem. La sua fiducia in un futuro più inclusivo è legata ad una maggiore attenzione all’approccio ludico alla scienza fin dalla prima infanzia, un fattore che potrebbe effettivamente contribuire a ridurre il divario di genere in ambito scientifico. Tuttavia, è importante ricordare che la strada verso un’effettiva parità di genere in questo campo è ancora lunga e richiede interventi mirati a livello sociale e culturale.