L’entusiasmo invade Firenze
L’atmosfera è stata elettrica fin dalle prime ore del mattino al Parco delle Cascine di Firenze, con migliaia di appassionati di ciclismo provenienti da tutta Italia e dall’Europa che si sono radunati per assistere alla partenza della 111/a edizione del Tour de France. L’entusiasmo era palpabile, con tifosi in festa che hanno colorato il parco con i colori del Tour.
Alle 9.30 la sindaca Sara Funaro si è recata al villaggio del Tour per un saluto ufficiale, mentre la carovana pubblicitaria ha preso il via poco dopo le 10.00. Tra gli atleti più attesi e acclamati dal pubblico c’erano il campione italiano Alberto Bettiol, il vincitore del Giro d’Italia Tadej Pogacar, il dominatore degli ultimi due Tour Jonas Vingegaard e il velocista Mark Cavendish, che punta al record di 35 vittorie di tappa.
“Sento il calore dei tifosi – ha detto Cavendish – sento l’affetto della gente nei miei confronti, spero di ripagarla durante la corsa”.
Un evento storico per Firenze
“Avere per la prima volta in Italia e a Firenze una partenza del Tour de France, è non solo un’emozione indescrivibile, ma è un appuntamento storico che rimarrà nella storia”, ha dichiarato la sindaca Funaro, sottolineando l’importanza di questo evento per la città.
Dopo la partenza dalle Cascine, la carovana del Tour si è diretta verso il centro città, percorrendo un itinerario suggestivo che ha attraversato piazza Duomo, piazza della Signoria, Ponte Vecchio, piazza Pitti, viale Galileo, piazzale Michelangelo, viale Giannotti, piazza Nencini, viale Europa, viale del Pian di Ripoli.
Il via ufficiale da Viola Park
La prima tappa del Tour de France 2023, con un percorso di 185 km, partirà ufficialmente alle 12:40 da Viola Park, il centro sportivo della Fiorentina, con destinazione Rimini. I corridori si apprestano a sfidarsi lungo un percorso che si preannuncia impegnativo e ricco di emozioni, con la promessa di una grande battaglia tra i favoriti.
Un’occasione di promozione per Firenze
La partenza del Tour de France da Firenze rappresenta un’occasione di grande visibilità internazionale per la città, che avrà la possibilità di mostrarsi al mondo intero. L’evento attirerà turisti e appassionati da ogni parte del globo, contribuendo a promuovere il patrimonio artistico e culturale fiorentino.