Inchiesta su presunta evasione fiscale del gruppo Campari
La Procura di Milano ha avviato un’indagine su una presunta evasione fiscale che coinvolge la holding lussemburghese Lagfin, parte del gruppo Campari. Secondo le indagini del Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza, l’evasione fiscale ammonterebbe a circa un miliardo di euro, su una base imponibile di circa 5 miliardi di euro.
L’ipotesi investigativa
Il fascicolo d’inchiesta, coordinato dai pm Enrico Pavone e Bianca Baj Macario, si basa sull’ipotesi di reato di omessa dichiarazione dei redditi e omesso versamento delle imposte. Al centro dell’indagine vi sarebbe una presunta “stabile organizzazione occulta”, un’entità non dichiarata che avrebbe operato in modo non trasparente.
Coinvolgimento della Gdf e dell’Agenzia delle Entrate
Le indagini sono condotte dalla Guardia di Finanza in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate. Questo tipo di collaborazione tra forze dell’ordine e amministrazione fiscale è frequente in casi di presunta evasione fiscale, permettendo di ottenere una visione più completa della situazione e di raccogliere prove più solide.
Implicazioni e possibili scenari
L’inchiesta, se confermata, potrebbe avere importanti implicazioni per il gruppo Campari. Un’evasione fiscale di tale portata potrebbe comportare pesanti sanzioni economiche e, potenzialmente, anche conseguenze penali per i responsabili. Sarà interessante monitorare l’evolversi dell’indagine e le eventuali decisioni che verranno prese dalla Procura di Milano.