Un secolo di sport e giornalismo celebrato con un francobollo
Il Corriere dello Sport, una delle testate sportive più longeve e prestigiose d’Italia, ha celebrato il suo centenario con un evento speciale a Palazzo Piacentini. Durante la cerimonia, è stato presentato e ufficialmente annullato un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “Le eccellenze del sistema produttivo e del Made in Italy”, dedicato proprio al centenario del quotidiano sportivo. L’iniziativa rappresenta un tributo significativo alla storia e all’influenza del Corriere dello Sport nel panorama giornalistico e sportivo italiano.
Figure istituzionali e protagonisti del giornalismo all’evento
L’evento ha visto la partecipazione di importanti figure istituzionali e protagonisti del mondo del giornalismo. Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha sottolineato l’importanza del Corriere dello Sport come testimone della storia italiana attraverso lo sport. Il direttore del quotidiano, Ivan Zazzaroni, ha espresso orgoglio per il riconoscimento, evidenziando il ruolo della famiglia Amodei nella gestione e nell’evoluzione della testata. Erano presenti anche Flavia Scarpellini, consigliera di amministrazione dell’Istituto Poligrafico dello Stato, e Giovanni Machetti, responsabile della Filatelia di Poste Italiane.
Il francobollo: un omaggio alla vittoria del 1982
Il francobollo celebrativo riproduce un dettaglio iconico della prima pagina del Corriere dello Sport che esultava per la vittoria della Nazionale italiana ai Mondiali di Spagna del 1982. Questa immagine, pubblicata il 12 luglio di quell’anno, è considerata una delle più rappresentative nella storia del quotidiano. In alto, campeggia il logo del centenario, simbolo di un secolo di passione sportiva e informazione. Il bozzetto è stato realizzato dal Centro Filatelico dell’Officina Carte Valori e Produzioni Tradizionali dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato spa, con un’emissione di 250.020 esemplari.
Un riconoscimento all’eccellenza italiana
Durante la cerimonia, il ministro Urso ha sottolineato come i francobolli siano testimoni della storia di un Paese, riflettendo l’impresa, lo sport, la vita sociale, culturale e civile. L’emissione di questo francobollo rappresenta un tassello prezioso nel mosaico filatelico italiano, un riconoscimento all’eccellenza del Corriere dello Sport e al suo contributo alla memoria collettiva del Paese. Zazzaroni ha aggiunto che il francobollo è un riconoscimento importante per le donne e gli uomini che da 100 anni lavorano a una testata che rappresenta un’eccellenza privata straordinaria.
Un simbolo duraturo per la passione sportiva
Il francobollo dedicato al Corriere dello Sport non è solo un tributo a una testata giornalistica, ma anche un simbolo duraturo della passione degli italiani per lo sport. Rappresenta un secolo di emozioni, vittorie e sconfitte, raccontate con professionalità e competenza. L’iniziativa filatelica celebra un’eccellenza italiana che ha saputo adattarsi ai cambiamenti del tempo, mantenendo sempre vivo l’amore per lo sport e l’informazione di qualità.