Traghetto bloccato ad Ajaccio: disagi per i passeggeri
Il traghetto Moby, in servizio sulla tratta Genova-Ajaccio-Porto Torres, è stato bloccato ad Ajaccio dalle autorità francesi, lasciando i passeggeri e gli autotrasportatori a bordo incerti sul loro destino. La notizia è stata diffusa dal segretario generale della Filt Cgil Sardegna, Arnaldo Boeddu, che ha denunciato l’ennesimo disservizio nei trasporti da e per la Sardegna.Secondo Boeddu, la tratta Genova-Porto Torres, storicamente diretta, è stata modificata di recente con l’inserimento di uno scalo intermedio ad Ajaccio per due o tre volte a settimana, causando già disagi ai passeggeri e alle imprese. La mancanza di informazioni chiare sulla situazione attuale del traghetto bloccato ad Ajaccio alimenta l’incertezza sui tempi di arrivo a Porto Torres e sulle misure di assistenza ai viaggiatori.
Possibile trasferimento a Bonifacio e sostituzione con la nave Orlè
Si vocifera di un possibile trasferimento dei passeggeri a Bonifacio, con un successivo imbarco sul traghetto per Santa Teresa Gallura. Tuttavia, questa informazione non è stata confermata ufficialmente. Come possibile soluzione al problema, è stata menzionata la nave traghetto Orlè, un’imbarcazione di vecchia generazione, che potrebbe sostituire il Moby sulla tratta per Porto Torres. Boeddu ha espresso preoccupazione riguardo alle capacità di carico limitate della Orlè, che non soddisferebbe le esigenze di mobilità delle persone e del trasporto merci.
Preoccupazioni per i posti di lavoro
Il sindacalista ha espresso preoccupazione anche per i potenziali impatti negativi sulla situazione lavorativa nel settore dell’autotrasporto e nelle attività portuali, in caso di prolungamento del disservizio. La situazione evidenzia ancora una volta le criticità del sistema di trasporti marittimi che collegano la Sardegna al continente, con disagi che si ripercuotono su passeggeri, imprese e lavoratori.
L’impatto del disservizio sul trasporto marittimo sardo
Il blocco del traghetto Moby ad Ajaccio evidenzia le fragilità del sistema di trasporto marittimo che collega la Sardegna al continente. La mancanza di informazioni chiare e la possibile sostituzione con una nave di vecchia generazione con capacità di carico limitata solleva dubbi sulla capacità di garantire un servizio efficiente e adeguato alle esigenze dei viaggiatori e delle imprese. L’incidente mette in luce la necessità di investimenti e di una pianificazione strategica per migliorare l’infrastruttura e la gestione dei trasporti marittimi verso la Sardegna, garantendo un servizio affidabile e di qualità.