Emergenza siccità a Pisticci
Il sindaco di Pisticci, Domenico Albano, ha annunciato la dichiarazione dello stato di calamità a seguito della persistente siccità che sta colpendo il territorio comunale. La decisione è stata presa dalla Giunta comunale, che ha riconosciuto la gravità della situazione e le conseguenze negative che sta avendo sul territorio.
Secondo il primo cittadino, la siccità sta causando danni considerevoli alle aziende agricole e zootecniche, che si trovano ad affrontare un significativo aumento dei costi per l’approvvigionamento idrico. Albano ha richiesto alla Regione Basilicata e agli enti competenti di fornire il loro sostegno al settore agricolo, considerato di fondamentale importanza per l’economia locale.
Preoccupazioni per l’approvvigionamento idrico
L’amministrazione comunale ha evidenziato che l’emergenza siccità riguarda l’intera Regione Basilicata, con le dighe lucane che registrano livelli minimi di acqua negli invasi. Il perdurare della siccità, secondo l’amministrazione, comporterà una diminuzione dell’erogazione idrica da parte del Consorzio di Bonifica.
Inoltre, l’Acquedotto Lucano ha comunicato il 19 giugno che le risorse idriche disponibili potrebbero non essere sufficienti per l’approvvigionamento dell’intero territorio comunale di Pisticci nei prossimi giorni, con il rischio di gravi disagi per la popolazione.
La siccità: un problema crescente
La dichiarazione dello stato di calamità a Pisticci evidenzia l’impatto crescente della siccità in Italia e in particolare nel Sud. È fondamentale che le istituzioni attuino misure efficaci per mitigare gli effetti di questo fenomeno, garantendo l’accesso all’acqua potabile e sostenendo il settore agricolo, che è particolarmente vulnerabile a queste condizioni climatiche estreme.