Un’immersione nell’IA per il futuro dell’educazione
La delegazione di studenti dello YounG7 for Education, programma dedicato all’istruzione nell’ambito del G7, ha condotto una visita alla Lef di San Vito al Tagliamento (Pordenone) questa mattina. L’evento, organizzato come iniziativa a latere della riunione dei ministri dell’Istruzione del G7 in corso a Trieste, ha avuto come tema centrale l’intelligenza artificiale e le sue implicazioni per la scuola e la formazione del futuro.
Il direttore generale della Lef, Marco Olivotto, ha spiegato che la scelta di ospitare la delegazione presso l’azienda digitale modello è stata dettata dalla volontà di esplorare l’impatto dell’IA nell’ambito educativo. La Lef ha proposto una selezione di casi d’uso digitali che sfruttano le nuove tecnologie, con l’obiettivo di stimolare una riflessione propedeutica all’utilizzo dell’intelligenza artificiale da parte dei ragazzi.
Un’agenda dedicata all’IA
L’agenda della visita ha previsto una breve presentazione della Lef, azienda fondata da Confindustria Alto Adriatico e McKinsey & Company. Successivamente, è stato presentato un intervento sull’impatto rivoluzionario dell’intelligenza artificiale a livello globale.
La parte didattica dell’evento ha previsto un’attività di design thinking incentrata sull’esplorazione della multidimensionalità dell’AI. La delegazione ha avuto modo di sperimentare un’esperienza immersiva con l’IA grazie a un walk-through dell’azienda digitale modello.
L’IA come strumento per l’educazione del futuro
La visita della delegazione dello YounG7 for Education alla Lef rappresenta un’interessante iniziativa per avvicinare i giovani alle potenzialità dell’intelligenza artificiale. L’utilizzo di casi d’uso concreti e di attività pratiche come il design thinking può contribuire a stimolare la curiosità e la riflessione critica nei ragazzi, preparandoli ad affrontare le sfide e le opportunità che l’IA porterà nel campo dell’istruzione e del lavoro in futuro.