Un percorso ciclopedonale unico nel suo genere
È stato dato il via ai lavori per la realizzazione di un nuovo percorso ciclopedonale che collegherà Monte Ciocci a San Pietro, passando per la galleria Villa Alberici e il vecchio Viadotto delle Fornaci, un ponte ferroviario dismesso lungo 320 metri. Il progetto, definito “high line romana” durante l’inaugurazione del cantiere, prevede la riqualificazione di luoghi giubilari e la promozione della mobilità dolce e sostenibile per pellegrini, cittadini e cicloturisti.
L’opera, finanziata con 6,7 milioni di euro provenienti dai fondi giubilari, si svilupperà su un percorso di 1,5 km, collegando l’esistente pista ciclabile da Monte Mario – Monte Ciocci a San Pietro. Il progetto prevede anche la riqualificazione e il riutilizzo di aree e manufatti non più utilizzati dal trasporto ferroviario, la realizzazione della Nuova Francigena Urbana e lo scambio intermodale tra Trasporto Pubblico Locale e bicicletta, con collegamento tra la stazione S. Pietro Vaticano e la stazione della metro Valle Aurelia.
Le dichiarazioni delle autorità
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha definito il cantiere “uno dei più belli del Giubileo”, sottolineando l’importanza strategica del percorso ciclopedonale: “È una pista ciclabile che aggiunge un chilometro e mezzo alla dotazione ciclabile di Roma e lo fa con un percorso protetto e sicuro. È forse una delle più belle ciclabili del mondo, per cui dobbiamo esserne consapevoli con sobrietà e legittimo orgoglio”.
L’assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè, ha paragonato il progetto alla High Line di New York, affermando che “non ha nulla a cui invidiare”: “Si tratta di un’opera di livello mondiale il cui progetto ha già preso diversi premi in ambito europeo. Sarà una meraviglia di Roma e un’opera strategica per la mobilità sostenibile che collegherà diversi nodi del tpl. E non si tratterà solo di lavori superficiali sulla pista ma sull’infrastruttura stessa”.
Un progetto ambizioso per la mobilità sostenibile
La realizzazione di questo percorso ciclopedonale rappresenta un passo importante verso la promozione della mobilità sostenibile a Roma, offrendo un’alternativa sicura e attraente all’auto privata. L’utilizzo di un ponte ferroviario dismesso per creare un percorso ciclopedonale è un’idea innovativa che potrebbe ispirare progetti simili in altre città, contribuendo alla riqualificazione di spazi urbani e alla creazione di nuove infrastrutture per la mobilità dolce.