Biden sottotono, Trump energico: il primo duello presidenziale
Il primo confronto televisivo tra il presidente in carica Joe Biden e il suo sfidante Donald Trump ha visto una performance deludente da parte del primo, secondo il parere di media e analisti americani. Biden ha mostrato una voce debole e roca, attribuita da lui stesso a un raffreddore, e ha manifestato balbuzie più frequenti del solito, con frasi confuse o ripetute in modo meccanico, oltre a momenti di sguardo perso nel vuoto.
La prestazione di Biden ha suscitato preoccupazione tra i democratici, con la Cnn, organizzatrice del dibattito, che riferisce di un “forte panico” tra i sostenitori del presidente. Alcuni avrebbero persino commentato “siamo fottuti”, mentre altri avrebbero ventilato l’ipotesi di un ritiro di Biden dalla corsa presidenziale.
Trump controlla l’aggressività, ma dribbla le domande
Al contrario, Donald Trump è apparso pieno di energia, come un “leone”, secondo alcuni osservatori, riuscendo a controllare la sua consueta aggressività, anche se ha dribblato molte domande e ripetuto alcune menzogne.
Il test dell’età al centro del dibattito
Il dibattito ha visto al centro la sfida dell’età, con i due candidati, i più anziani nella storia delle presidenziali americane, sottoposti a un test di lucidità e di apparenza fisica. La campagna di Biden aveva preparato il presidente per una settimana nel ritiro di Camp David in vista del confronto, ma la performance ha comunque suscitato preoccupazioni.
Un dibattito che ha lasciato il segno
Il primo dibattito presidenziale ha offerto uno spaccato interessante sulla campagna elettorale americana, con due candidati che si presentano con storie e personalità molto diverse. Le performance, soprattutto quella di Biden, hanno sollevato interrogativi sulla capacità del presidente di affrontare la sfida elettorale, ma è ancora presto per trarre conclusioni definitive. Sarà interessante vedere come questo dibattito influenzerà la corsa alla Casa Bianca nelle prossime settimane.