Un nuovo colpo di maltempo si abbatte su Castelfranco Veneto
La cittadina di Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso, è stata colpita da un nuovo violento nubifragio nella serata di [inserisci data], dopo aver già subito danni a causa del maltempo lo scorso 16 maggio. Le piogge torrenziali, con un accumulo di 80 millimetri di pioggia in un’ora e mezza, accompagnate da forti raffiche di vento, hanno messo a dura prova la città.
L’esondazione dell’Avenale e gli allagamenti
L’evento meteorologico ha portato all’esondazione dell’Avenale, il fiume che attraversa longitudinalmente Castelfranco Veneto. L’acqua ha invaso le strade, raggiungendo anche la centrale piazza Giorgione, completamente allagata. La situazione ha richiesto numerosi interventi da parte dei vigili del fuoco, impegnati a gestire l’emergenza e a mettere in sicurezza la popolazione.
Interventi dei vigili del fuoco e danni causati dal vento
I vigili del fuoco sono intervenuti in diverse zone della città per fronteggiare gli allagamenti e per gestire gli alberi e le piante piegate dal forte vento. La furia del maltempo ha causato danni significativi al patrimonio arboreo, rendendo necessario l’intervento dei pompieri per evitare ulteriori pericoli.
Un’emergenza ricorrente
L’evento di Castelfranco Veneto evidenzia la crescente vulnerabilità del territorio italiano ai fenomeni meteorologici estremi, sempre più frequenti a causa del cambiamento climatico. La città, già colpita da maltempo solo poche settimane prima, si ritrova a dover affrontare nuovamente un’emergenza, con gravi conseguenze per la popolazione e per le attività economiche locali. È fondamentale mettere in atto misure di prevenzione e di adattamento al cambiamento climatico per mitigare i rischi e proteggere le comunità.