Un viaggio personale ispirato da un evento drammatico
Il libro “Cristallo” di Daniele Bossari, volto noto del mondo dello spettacolo, nasce da un’esperienza personale profonda: un tumore alla gola scoperto grazie a un cristallo. Questo evento ha spinto Bossari ad un’intensa ricerca sul mondo dei cristalli, un viaggio che lo ha portato a confrontarsi con la scienza, la storia e il mito di queste pietre affascinanti.
Un percorso di scoperta tra scienza, mito e spiritualità
Il libro accompagna il lettore attraverso il percorso di Bossari, che incontra cristallier esperti sulle Alpi, scienziati dell’Associazione italiana di Cristallografia e si addentra nel mondo del mito, esplorando le culture Maya e Celtiche. L’autore, come afferma nel libro, procede “più per intuizioni che per passi prestabiliti”, seguendo il filo conduttore del suo cuore e della sua ricerca di comprensione.
Un invito all’umiltà e alla ricerca di risposte
“Cristallo” non è solo un libro sui cristalli, ma un’esplorazione della curiosità umana, un invito a porsi domande e a cercare risposte senza paura di apparire impreparati. Bossari critica l’atteggiamento scientifico che spesso si autoimpone dei limiti, invitando invece ad abbracciare l’immaginazione come “la spina dorsale della nostra anima”. Il libro è quindi una lezione di umiltà e di ricerca della comprensione, un invito a non accontentarsi di risposte superficiali, ma ad approfondire con coraggio i misteri del mondo.
Un evento al Passaggi Festival di Fano
Il 27 giugno 2024, Daniele Bossari sarà ospite del Passaggi Festival di Fano per presentare il suo libro “Cristallo”. L’incontro si terrà presso il Bastione Sangallo dalle 19:30 alle 20:30, offrendo al pubblico l’opportunità di conoscere l’autore e di approfondire il suo viaggio affascinante nel mondo dei cristalli.
Un libro che invita alla riflessione
“Cristallo” non si limita a fornire informazioni sui cristalli, ma si propone come un’occasione di riflessione sulla natura della conoscenza, sull’importanza di non porre limiti alla curiosità e di abbracciare l’immaginazione come strumento di scoperta. Il libro di Bossari invita il lettore a guardare al mondo con occhi curiosi e aperti, a non temere l’ignoto e a ricercare risposte autentiche, anche se non sempre facili da trovare.