Respinta la richiesta di attenuazione della misura cautelare per Aldo Spinelli: il giudice conferma i domiciliari
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Il giudice conferma i domiciliari per Spinelli
La giudice per le indagini preliminari Paola Faggioni ha respinto la richiesta di attenuazione della misura cautelare per Aldo Spinelli, imprenditore portuale sottoposto a domiciliari dal 7 maggio scorso con l’accusa di corruzione.
La richiesta di sostituzione della misura cautelare con una interdittiva era stata presentata dai legali di Spinelli, Sandro Vaccaro e Andrea Vernazza, ma la giudice ha ritenuto che sussistano ancora “un attuale pericolo di reiterazione del reato e di inquinamento delle prove”.
Elementi emersi dalle analisi telefoniche
La decisione del giudice si basa su nuovi elementi emersi dalle analisi dei telefoni di Spinelli, che avrebbero evidenziato recenti incontri e accordi su dazioni di denaro con il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, anch’egli ai domiciliari.
In particolare, il giudice fa riferimento a un incontro avvenuto tra il 23 e il 24 marzo al Principato di Monaco, durante il quale, al rientro, Toti avrebbe parlato con la sua segretaria Marcella Mirafiori della volontà di Spinelli di partecipare a una cena di raccolta fondi, versando l’importo per la partecipazione di 10 persone (pari a 4.500 euro, con un importo minimo a persona di 450 euro).
Secondo il giudice, “particolarmente significativo è il fatto che, nel corso della predetta conversazione, Toti – evidentemente sulla base di preventivi accordi sempre con lo Spinelli – faceva riferimento a una somma che avrebbe ricevuto dall’imprenditore, ulteriore rispetto a quella “ufficiale” della partecipazione alla cena elettorale”
Appello al Riesame
I legali di Spinelli hanno annunciato che presenteranno ricorso al Riesame contro la decisione del giudice.
Considerazioni
La decisione del giudice conferma la gravità delle accuse nei confronti di Aldo Spinelli e, soprattutto, evidenzia l’esistenza di nuovi elementi che sembrano confermare un presunto legame corruttivo tra l’imprenditore e il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. L’inchiesta sembra avere ancora molti aspetti da chiarire, e sarà interessante osservare come si evolverà il ricorso al Riesame da parte dei legali di Spinelli.
