L’arrampicata sportiva approda ai Giochi Paralimpici
Il Consiglio Direttivo dell’International Paralympic Committee (IPC) ha annunciato l’inclusione dell’arrampicata sportiva nel programma dei Giochi Paralimpici di Los Angeles nel 2028. La decisione è stata presa in seguito a una serie di valutazioni, tra cui la popolarità del paraclimbing a livello globale e nazionale, oltre ai costi legati alla pratica di questo sport.
La proposta di inserire la disciplina è stata presentata dal Comitato Organizzatore LA28, ottenendo l’approvazione dell’IPC. L’arrampicata sportiva diventa così la 23/a disciplina presente ai Giochi Paralimpici di Los Angeles 2028.
Le reazioni positive degli enti sportivi
La notizia è stata accolta con grande entusiasmo da parte del presidente del Comitato Italiano Paralimpico (Cip), Luca Pancalli, che ha sottolineato l’importanza di questo risultato per la disciplina, evidenziando l’ottimo stato di salute del paraclimbing in Italia, con oltre venti atlete e atleti che hanno partecipato all’ultima tappa di Coppa del Mondo e che hanno ottenuto risultati straordinari a livello internazionale.
Anche Marco Scolaris, Presidente della Federazione Internazionale di Arrampicata Sportiva (IFSC), ha espresso la sua soddisfazione, ringraziando l’IPC per aver accolto l’arrampicata sportiva nella famiglia paralimpica e il comitato organizzatore LA28 per aver creduto in questa disciplina.
Un’opportunità per la crescita del paraclimbing
L’inclusione dell’arrampicata sportiva nei Giochi Paralimpici rappresenta un’importante opportunità per la crescita del paraclimbing a livello internazionale. La visibilità che questo sport otterrà grazie alla sua presenza in un evento di tale portata potrebbe contribuire ad aumentare la sua popolarità e ad attirare nuovi praticanti, sia a livello amatoriale che professionistico.