Borse europee in rosso, sguardo alla Fed
Le Borse europee hanno chiuso la giornata in territorio negativo, con l’indice Stoxx 600 che ha ceduto lo 0,2%. I mercati sono rimasti fiacchi dopo la pubblicazione di dati macroeconomici dagli Stati Uniti, tra cui il Pil e le richieste di disoccupazione, che hanno alimentato le aspettative sulle prossime decisioni della Federal Reserve in merito ai tassi di interesse.
Milano e Madrid hanno perso lo 0,6%, Parigi lo 0,5% e Londra lo 0,2%. In controtendenza, Parigi ha guadagnato lo 0,3% in vista del primo turno delle elezioni politiche francesi.
Euro in rialzo, bond francesi sotto pressione
Sul fronte valutario, l’euro ha registrato un rialzo, scambiandosi a 1,0723 dollari. I rendimenti dei titoli di Stato sono rimasti sostanzialmente stabili, ad eccezione dei bond francesi, che hanno mostrato una leggera tensione. Lo spread con il Bund tedesco è salito a 80,6 punti, mentre il rendimento dell’Oat ha raggiunto il 3,24%.
Settori in movimento
Tra i settori, le utility hanno subito un calo del 1,4%, con il prezzo del gas in rialzo dell’1,2% a 34,2 euro al megawattora. Le banche e le assicurazioni hanno registrato un lieve rialzo dello 0,1%, mentre l’energia ha guadagnato lo 0,8%, in linea con l’andamento del prezzo del petrolio.
Il Wti si è attestato a 81,5 dollari al barile (+0,7%), mentre il Brent ha toccato quota 86 dollari (+0,9%). Il settore tecnologico ha chiuso in positivo (+1%), trainato dalle performance dei colossi dei semiconduttori.
Un mercato in attesa
La situazione attuale sui mercati finanziari sembra essere caratterizzata da una certa incertezza, con gli investitori in attesa di segnali più chiari sulle prossime mosse della Fed. I dati macroeconomici recenti non hanno fornito indicazioni univoche, e la volatilità potrebbe persistere fino a quando non ci saranno maggiori certezze sulle politiche monetarie future.