L’Italia pronta a brillare a Parigi
La nazionale olimpica italiana di tiro a volo è pronta a scendere in campo a Parigi 2024 con l’ambizione di riscattare la performance di Tokyo 2020, dove si è fermata ad una sola medaglia d’argento. La squadra azzurra, presentata ufficialmente a Roma, ha conquistato tutti gli otto pass olimpici a disposizione, un risultato raggiunto solo dagli Stati Uniti.
La squadra è composta da nomi di spicco del panorama internazionale del tiro a volo, come Jessica Rossi, Silvana Stanco, Mauro De Filippis e Giovanni Pellielo (al suo ottavo Giochi Olimpici, un record) per la Fossa, e Martina Bartolomei, Diana Bacosi, Tammaro Cassandro e Gabriele Rossetti per lo Skeet, specialità che a Parigi vedrà anche la gara mista.
Secondo il presidente della Fitav e della federazione mondiale, Luciano Rossi, "Grazie anche a cambiamenti non facili, abbiamo ottenuto tanti risultati. Per Parigi in chiave azzurra, pur rispettando gli avversari, sono ottimista e determinato, visto quanto e come abbiamo lavorato".
Un’eredità di successi
Le gare olimpiche di tiro a volo si disputeranno a Chateauroux, a circa 300 km da Parigi, dal 29 luglio al 5 agosto, con la partecipazione di atleti provenienti da 81 paesi. L’Italia vanta un’eredità di successi in questa disciplina, essendo la nazione con il maggior numero di medaglie olimpiche nel tiro a volo, con 31 medaglie in totale, di cui 11 d’oro, 12 d’argento e 8 di bronzo.
L’obiettivo della squadra italiana è quello di continuare a scrivere la storia del tiro a volo olimpico, cercando di bissare i successi del passato e di conquistare nuove medaglie nella capitale francese.
Aspettative e sfide
L’Italia si presenta a Parigi con una squadra forte e competitiva, con atleti di esperienza e talento che hanno dimostrato di poter competere ai massimi livelli. Tuttavia, la competizione sarà molto serrata, con atleti di alto livello provenienti da tutto il mondo. Sarà fondamentale per gli azzurri gestire la pressione e mantenere la concentrazione per ottenere risultati importanti. L’obiettivo del riscatto dopo Tokyo 2020 è ambizioso, ma non impossibile, e la squadra italiana ha tutte le carte in regola per giocarsi le proprie chance.