Una dichiarazione a sostegno della rivolta in Iran
Un gruppo di 510 parlamentari tedeschi, composto da 160 deputati del Bundestag e 350 membri di assemblee regionali, ha sottoscritto una dichiarazione congiunta in cui esprimono il loro sostegno alla rivolta popolare in Iran. La dichiarazione, intitolata “Garantire libertà e resistenza in Iran garantisce pace e sicurezza nel mondo”, rifiuta ogni forma di dittatura e si batte per l’instaurazione di una repubblica secolare e democratica in Iran.
Secondo Shahin Gobadi, portavoce del Consiglio Nazionale della Resistenza dell’Iran (Ncri), la dichiarazione appoggia il programma in 10 punti di Maryam Rajavi, presidente eletta del Ncri per un eventuale periodo di transizione verso la sovranità popolare in Iran.
Manifestazione a Berlino contro le elezioni iraniane
La dichiarazione dei parlamentari tedeschi arriva alla vigilia delle elezioni presidenziali iraniane, in programma per domani. In concomitanza con le elezioni, sabato 29 giugno si terrà a Berlino una manifestazione organizzata dall’opposizione iraniana, con la partecipazione prevista di “decine di migliaia” di iraniani, secondo quanto dichiarato da Gobadi.
L’iniziativa dei parlamentari tedeschi si aggiunge ad altre simili già avvenute in Gran Bretagna e Francia, a dimostrazione di un crescente interesse per la causa iraniana anche a livello parlamentare in Europa, come sottolineato dal portavoce del Ncri.
I firmatari della dichiarazione
Tra i firmatari della dichiarazione figurano, oltre a deputati del Bundestag, anche una ministra di Stato, tre segretari di Stato parlamentari, due ex ministri federali, i presidenti di due gruppi parlamentari del Bundestag, tre ex segretari di Stato, i presidenti di sette commissioni e sottocommissioni del Bundestag e 39 capigruppo nelle commissioni.
Un segnale di sostegno internazionale
La dichiarazione dei parlamentari tedeschi rappresenta un segnale importante di sostegno internazionale alla rivolta popolare in Iran e alle richieste di un cambiamento politico radicale nel paese. Questo dimostra che la comunità internazionale sta prestando attenzione alla situazione in Iran e alle richieste di libertà e democrazia da parte della popolazione.