Le dimissioni di Maccanico e il bilancio positivo del suo mandato
Nicola Maccanico ha annunciato le sue dimissioni da amministratore delegato e direttore generale di Cinecittà, dopo tre anni di intensa attività alla guida dell’azienda. Nella lettera di dimissioni indirizzata al consiglio d’amministrazione, Maccanico ha descritto il suo mandato come un periodo ricco di “sfide complesse e di soddisfazioni importanti”.
Secondo Maccanico, Cinecittà non è solo un marchio iconico e uno spazio fisico simbolo della creatività italiana, ma è diventata anche un’azienda forte e competitiva, in grado di generare profitti grazie all’attrazione di grandi produzioni nazionali e internazionali. A sostegno di questa affermazione, Maccanico ha citato i numeri del triennio: un fatturato industriale di 100 milioni di euro, di cui 43 milioni derivanti dall’Art Department e dalle Scenografie, utili negli ultimi due bilanci con un Ebit che ha superato i 2,5 milioni e l’ospitalità di oltre 50 grandi produzioni.
Maccanico ha espresso particolare orgoglio per il fatto che l’azienda ha restituito all’azionista un patrimonio netto che ha incrementato il capitale sociale iniziale di 1,2 milioni.
Lo sguardo al futuro di Cinecittà
Secondo Maccanico, il lavoro svolto ha inviato un messaggio chiaro all’industria audiovisiva, sia italiana che internazionale: l’Italia può essere competitiva oggi come lo è stata nel suo passato glorioso. L’obiettivo, secondo l’ex amministratore delegato, non è solo celebrare il passato di Cinecittà, ma costruire il futuro del settore audiovisivo italiano.
Maccanico ha sottolineato che la crescita dimensionale di Cinecittà, garantita dallo sviluppo di nuovi teatri finanziati dal PNRR, renderà più complessa ma allo stesso tempo affascinante la sfida di posizionare definitivamente Cinecittà al centro del mercato internazionale della produzione.
Nuovi orizzonti per Maccanico
Nonostante il suo ottimismo per il futuro di Cinecittà, Maccanico ha annunciato la sua decisione di “immaginare nuovi orizzonti personali e professionali”, lasciando intendere che è giunto il momento di intraprendere nuove sfide al di fuori dei confini di Cinecittà.
Un’eredità positiva per Cinecittà
Le dimissioni di Nicola Maccanico segnano la fine di un periodo positivo per Cinecittà. I risultati raggiunti sotto la sua guida, con un bilancio in attivo e un’affermazione sul mercato internazionale, dimostrano la sua capacità di guidare l’azienda verso un futuro promettente. La sua visione di Cinecittà come azienda competitiva e non solo come simbolo del passato è un’eredità importante per i futuri amministratori.