La Sfida delle ‘Allucinazioni’ nell’IA Generativa
L’intelligenza artificiale generativa, nonostante i progressi notevoli, è ancora afflitta da un problema significativo: le ‘allucinazioni’, ovvero la tendenza a fornire risposte errate o imprecise. Per affrontare questa sfida, Microsoft ha sviluppato un sistema che integra Copilot con il motore di ricerca Bing, al fine di migliorare l’affidabilità delle risposte fornite dall’IA.
‘Generazione Aumentata del Recupero’ per Copilot
Il sistema, denominato ‘Rag’ (dall’inglese ‘Retrieval-Augmented Generation’), sfrutta i dati di ricerca di Bing per fornire a Copilot una base di conoscenza più ampia e autorevole. In pratica, Copilot può ora attingere a informazioni verificabili presenti online per fornire risposte più accurate, corredate da citazioni che permettono agli utenti di verificare le informazioni fornite.
Integrazione con Bing per Risposte Più Accurate
Secondo Sarah Bird, Chief Product Officer dell’area Responsible AI di Microsoft, l’integrazione con Bing permette a Copilot di fornire risposte più precise e pertinenti, supportate da citazioni utili per la verifica delle informazioni. La data di rilascio di questa funzionalità non è stata ancora annunciata.
‘On Your Data’ per le Imprese
Microsoft intende estendere questa tecnologia anche alle aziende tramite Azure OpenAI Service, con la funzione ‘On Your Data’. Questa opzione permetterà alle imprese di integrare i propri dati nelle applicazioni di intelligenza artificiale, consentendo ai chatbot di fornire risposte più concrete e accurate, grazie a un sistema di verifica in tempo reale.
Un Passo Verso l’Affidabilità dell’IA
L’integrazione di Copilot con Bing rappresenta un passo importante verso la creazione di sistemi di intelligenza artificiale generativa più affidabili. La capacità di verificare le informazioni con fonti autorevoli contribuisce a ridurre il rischio di ‘allucinazioni’ e a garantire risposte più accurate e pertinenti.