L’Italia si allena a Iserlohn con il supporto dei tifosi
La Nazionale Italiana è tornata ad allenarsi ad Iserlohn in vista degli ottavi di finale, con l’entusiasmo dei tifosi italiani presenti ad accogliere la squadra. Il ct Spalletti, in un gesto di apertura verso i sostenitori, ha deciso di rendere pubblica la seduta di allenamento, con oltre 400 tifosi che hanno riempito le tribune dell’Hemberg Stadium. Una scelta probabilmente dettata dalla volontà di stemperare i toni dopo l’acceso dopo partita nella Leipzig Arena.L’allenamento ha visto i giocatori meno impiegati nella partita contro la Croazia impegnati in una partitella a campo ridotto, mischiati con i giovani del Borussia Dortmund, mentre i titolari hanno svolto un lavoro in palestra sulle cyclette. Tra i giocatori che si sono distinti nella partitella si segnalano Scamacca e Frattesi (autore di una doppietta), con Calafiori e Barella che hanno ricevuto i maggiori applausi dal pubblico.
Spalletti punta su una difesa a tre per l’ottavo di finale
In vista della partita contro la Svizzera, Spalletti sembra intenzionato a schierare nuovamente la difesa a tre. Con Calafiori squalificato, il ct dovrà scegliere tra Buongiorno e Mancini per sostituire la rivelazione del Bologna. Darmian e Bastoni affiancheranno Dimarco in una difesa che vedrà un forte impatto nerazzurro.Inoltre, sarà interessante vedere se Spalletti ricorrerà nuovamente agli incontri a gruppetti con i giocatori, come quello con 4 giocatori dell’Inter che ha suscitato polemiche in passato, o se opterà per incontri per reparto come avvenuto con i romanisti Pellegrini e Cristante.
Possibili scelte di formazione per la sfida contro la Svizzera
In attacco, Retegui potrebbe essere riproposto al fianco di Chiesa e Zaccagni, protagonisti indiscussi della vittoria contro la Croazia. A centrocampo, accanto a Jorginho e Barella, potrebbe essere Cristante a partire dall’inizio.Un episodio significativo è avvenuto alla fine dell’allenamento, quando un piccolo tifoso è riuscito a raggiungere Spalletti sul campo. Il ct ha accolto il bambino con affetto, prendendolo in braccio e salvandolo dall’intervento della sicurezza. Inoltre, ha esaudito il desiderio del piccolo Elias di conoscere Enrico Chiesa, scattando un selfie con lui.
Le parole di Mancini sulla sfida contro la Svizzera
Gianluca Mancini, difensore della Roma, ha commentato la sfida contro la Svizzera e la possibilità di essere chiamato a sostituire Calafiori: “Tutte le squadre sono toste in questo torneo. Abbiamo visto la Svizzera contro la Germania, è una squadra molto fisica, molto veloce, corrono tanto. Sarà una partita di livello e cercheremo di recuperare e arrivarci al meglio. Hanno sia giovani che gente più esperta, è un bel mix. Una squadra con dei nomi importanti e altri più giovani che hanno sicuramente le qualità per far bene. Ma anche la nostra squadra ha un bel mix di esperienza e gioventù.”Riguardo alla possibile sostituzione di Calafiori, Mancini ha aggiunto: “Basto e Cala stanno giocando e lo stanno facendo molto bene. Poi ci sono io, Bongio e Federico (Gatti, ndr) che siamo lì per farci trovare pronti quando il mister ci darà una possibilità o quando dovremo entrare in partita o in qualsiasi modo. Siamo un gruppo coeso e compatto.”
L’importanza della serenità per l’Italia
La ricerca della serenità da parte della Nazionale Italiana è un segnale positivo in vista della sfida contro la Svizzera. Dopo la vittoria contro la Croazia, è importante che la squadra si concentri sull’obiettivo successivo senza farsi condizionare da pressioni o tensioni. L’apertura dell’allenamento ai tifosi e l’atteggiamento positivo del ct Spalletti suggeriscono un clima sereno all’interno del gruppo, elemento fondamentale per affrontare al meglio le sfide future.