Progressi nello sblocco delle armi verso Israele
Il ministro della difesa israeliano Yoav Gallant ha dichiarato di aver registrato “progressi significativi” nella rimozione degli ostacoli all’invio di armi da parte degli Stati Uniti a Israele. L’annuncio è arrivato al termine di un incontro a Washington con il consigliere per la sicurezza nazionale americano Jake Sullivan.
Secondo Gallant, durante l’incontro sono state affrontate le “strettoie” che impedivano il potenziamento delle forze armate israeliane e la fornitura di munizioni. Il ministro ha espresso la sua gratitudine all’amministrazione americana e al popolo americano per il “duraturo sostegno” fornito ad Israele.
Le dichiarazioni di Gallant
“Ci sono stati progressi significativi. Sono stati rimossi gli ostacoli e affrontate le strettoie al fine di portare avanti una serie di questioni e più specificamente il tema del potenziamento delle forze e della fornitura di munizioni per Israele”, ha affermato Gallant.
Il ministro ha sottolineato l’importanza del sostegno americano per Israele, ringraziando l’amministrazione Usa e il popolo americano per il loro supporto costante.
Un passo avanti nelle relazioni Usa-Israele
Le dichiarazioni di Gallant suggeriscono un passo avanti nelle relazioni tra Stati Uniti e Israele, con un’intensificazione della cooperazione militare. La rimozione degli ostacoli all’invio di armi potrebbe avere importanti implicazioni per la sicurezza regionale, soprattutto in un contesto di crescente tensione nel Medio Oriente.