L’impatto dei robot sul welfare pubblico al centro di un dibattito
Il prossimo 27 giugno, alle ore 18, l’Abbazia di Corno di Rosazzo sarà teatro di un interessante dibattito sul futuro del lavoro e del welfare pubblico in un’epoca dominata dall’automazione. L’appuntamento, ultimo della rassegna “I Colloqui dell’Abbazia. Il viaggio della carta geografica di Livio Felluga”, vedrà la presentazione del libro “Robot – lavoratori e contribuenti di domani” (Santelli) di Luana de Francisco e Fabio Ghiselli.
Il saggio si addentra nell’analisi dei cambiamenti in atto nel mercato del lavoro, con particolare attenzione all’impatto che l’utilizzo dei robot avrà sul sistema di welfare pubblico. Gli autori, senza esprimere giudizi preconcetti, si propongono di fornire al lettore gli strumenti per comprendere le sfide e le opportunità che la nuova rivoluzione industriale, con i robot come protagonisti, porterà con sé.
Un’analisi approfondita delle rivoluzioni industriali
Il libro “Robot – lavoratori e contribuenti di domani” si focalizza sulle rivoluzioni industriali, analizzandone le differenze e le implicazioni. Gli autori, attraverso un’analisi dettagliata, si addentrano nell’esplorazione delle trasformazioni radicali che la nuova rivoluzione industriale, guidata dai robot, sta già imponendo e continuerà ad imporre nel prossimo futuro.
Le sfide e le opportunità dell’automazione
L’introduzione dei robot nel mondo del lavoro solleva interrogativi complessi, con implicazioni dirette sul welfare pubblico. Da un lato, l’automazione potrebbe portare ad un aumento della produttività e all’abbassamento dei costi, ma dall’altro potrebbe generare disoccupazione e mettere a rischio il sistema di previdenza sociale. Sarà fondamentale affrontare queste sfide con politiche lungimiranti che garantiscano una transizione equa e sostenibile verso un futuro automatizzato.