Stellantis minaccia di sospendere la produzione in Gran Bretagna se non ci saranno incentivi per i veicoli elettrici

Stellantis mette in guardia il governo britannico

Stellantis, il gruppo automobilistico che comprende marchi come Chrysler, Fiat, Peugeot e Vauxhall, ha lanciato un avvertimento al governo britannico riguardo al futuro della sua produzione nel Regno Unito. L’azienda potrebbe infatti sospendere la produzione nel paese se non saranno garantiti maggiori incentivi per la transizione verso i veicoli elettrici.
La minaccia è stata espressa da Maria Grazia Davino, managing director di Stellantis UK, durante un evento del settore automobilistico a Londra. Davino ha sottolineato che la domanda di veicoli elettrici nel Regno Unito è attualmente bassa, affermando: “Il fatto è che la domanda non c’è. Dobbiamo sostenere la crescita della domanda e abbiamo bisogno che anche il governo la sostenga”.

Il nodo del divieto di vendita di auto a benzina e diesel

Il governo conservatore britannico ha recentemente posticipato di cinque anni, fino al 2035, il divieto di vendita di nuovi veicoli a benzina e diesel. Tuttavia, il principale partito laburista d’opposizione, che potrebbe vincere le elezioni del 4 luglio, si è impegnato a ripristinare la data originaria del 2030 stabilita dai conservatori.
Questa divergenza di opinioni sulla tempistica del divieto sta creando incertezza nel settore automobilistico, con Stellantis che sembra preoccuparsi dell’impegno del governo britannico nei confronti della transizione verso l’elettrico.

Investimento a rischio per Stellantis

Stellantis ha effettuato “grandi investimenti” nei suoi stabilimenti britannici di Ellesmere Port e Luton, ma Davino ha avvertito che se il mercato britannico diventasse “ostile” per l’azienda, si valuterebbe la possibilità di spostare la produzione altrove. Tuttavia, ha precisato che la decisione non è ancora sul tavolo e che il gruppo è aperto al dialogo con il governo.
La minaccia di Stellantis pone in luce le sfide che il settore automobilistico sta affrontando nella transizione verso l’elettrico, con le aziende che richiedono un supporto governativo per accelerare l’adozione di veicoli elettrici e mitigare i rischi legati agli investimenti in un mercato incerto.

Le sfide della transizione verso l’elettrico

La dichiarazione di Stellantis evidenzia le sfide che le case automobilistiche devono affrontare nella transizione verso i veicoli elettrici. La domanda di auto elettriche è ancora relativamente bassa in molti paesi, e le aziende hanno bisogno di incentivi governativi per sostenere gli investimenti e accelerare l’adozione di questa tecnologia. L’incertezza politica riguardo alle tempistiche del divieto di vendita di auto a benzina e diesel, come nel caso del Regno Unito, contribuisce a creare un clima di incertezza e scoraggia gli investimenti a lungo termine.