Katie Holmes al Filming Sardegna Festival: maternità, Dawson’s Creek e il futuro di Hollywood

La maternità come successo più grande

Durante un’intervista al Filming Sardegna Festival, Katie Holmes ha rivelato che il suo successo più grande è essere madre, affermando che è ciò che la rende più felice. L’attrice ha preferito non rispondere a domande sul suo passato di moglie di Tom Cruise e sulla figlia Suri Cruise, che si è appena diplomata scegliendo di utilizzare il cognome materno Noelle.

Dawson’s Creek: un periodo meraviglioso e un marketing vincente

Riguardo alla serie TV Dawson’s Creek, che l’ha resa famosa in tutto il mondo per il ruolo di Joey Potter, Holmes ha descritto il periodo sul set come “meraviglioso”, sottolineando il clima di squadra e divertimento. Tuttavia, ha attribuito il grande successo della serie soprattutto a un “tipo di marketing” efficace.
L’attrice ha poi escluso la possibilità di un revival di Dawson’s Creek, pur apprezzando il legame profondo che la serie continua ad avere con il pubblico.

Realizzazione professionale: dalla regia alla stilista

Holmes si sente realizzata professionalmente anche nel ruolo di regista, descrivendolo come una “grande sfida” che le regala grandi emozioni. L’attrice ha anche sottolineato la sua soddisfazione nel lavoro di attrice, ma ha evidenziato come la regia le permetta di comprendere meglio le esigenze e i pensieri degli attori.
Oltre alla recitazione e alla regia, Holmes ha recentemente presentato a New York una capsule di abbigliamento, mostrando un’ulteriore sfaccettatura della sua creatività.

Le donne ad Hollywood: opportunità in crescita

Parlando delle donne ad Hollywood, Holmes ha sottolineato l’importanza del successo di Barbie di Greta Gerwig, in particolare il budget elevato ottenuto per il film, come un segnale di cambiamento positivo.
Secondo l’attrice, oggi le donne hanno maggiori opportunità e si raccontano storie al femminile più belle, con una maggiore voce. Ha riconosciuto l’aumento delle opportunità grazie alle piattaforme streaming, ma ha ribadito la necessità di continuare a lottare per una maggiore equità.

L’importanza dell’Intimacy coordinator

Holmes ha espresso la sua opinione positiva sull’Intimacy coordinator, definendolo una figura essenziale per la professionalità e la sicurezza sul set durante le scene erotiche.

Preoccupazioni per il futuro e la forza dell’arte

Riflettendo sulle guerre in corso, Holmes ha espresso tristezza per la situazione attuale, contrastando la tranquillità del festival con la guerra in corso in altre parti del mondo.
Ha condiviso le parole di un amico artista che le ha detto che “la creatività e l’arte sono importanti, dobbiamo continuare a creare perché l’arte eleva le coscienze”. Pur credendo nella forza dell’arte, Holmes ha ammesso la difficoltà di vivere in un mondo così complesso e ha espresso il desiderio di un futuro migliore per le nuove generazioni.

Un’intervista che riflette un momento di cambiamento

L’intervista a Katie Holmes offre uno spaccato interessante sul suo percorso personale e professionale, in un momento in cui l’attrice sembra riflettere sul passato e guardare al futuro con un misto di speranza e preoccupazione. La sua affermazione sulla maternità come successo più grande rivela una profonda umanità, mentre le riflessioni sul ruolo delle donne ad Hollywood e sull’impatto dell’arte sulla società dimostrano una consapevolezza critica e un’attenzione ai temi sociali attuali.